29 mar 2017

La mancanza di alternative..un mediocre ritornello che si ripete


Renzi ed Orlando..e la consueta mancanza di alternative
di vincenzo cacopardo

Così come in ambito nazionale, anche a Palermo si ripete il ritornello della mancanza di alternativa alle figure preminenti che prevalgono per comunicazione simulata o per artificiosa notorietà. Così per Renzi ..visto come l'unico candidato possibile alla guida del governo, nella città di Palermo, non si riesce ad immaginare una alternativa ad Orlando a capo della amministrazione comunale: Sono i limiti sostanziali di un modo di pensare alla politica in termini di paura del nuovo e di ostinata ed incomprensibile comodità verso il vecchio, ma di nessun vero interesse e sguardo in direzione dell'innovazione ed il cambiamento.

Molti cittadini Palermitani non vogliono constatare l'evidenza di chi ha gestito la città, seppur in termini di conformità, ... amministrativamente assai poco utile per il suo sviluppo riguardante quei servizi innovativi ed il loro funzionamento. Abbiamo ancora cantieri fermi da mesi e qualche ditta che sembra essere inquisita che blocca l'attività dei cittadini, muraglie di metallo e grandi gru che ingombrano le strade, quartieri sporchi, servizi pubblici di autobus e viabilità precarie.. vie giornalmente ingorgate..marciapiedi divelti, strade sfossate, mancanza di disserbamento ed allagamenti. Una visione poco lungimirante di una Amministrazione incapace di mettere mano a nuovi piani di vero funzionamento e persino un bilancio assai precario. Se questa è la Palermo che merita di essere nominata la città della cultura.. non si può che restare sbigottiti! Ma si può supporre che tale “gratificazione” possa essere stata offerta alla città di Palermo in forza di un accordo politico per fare affluire risorse importanti per la città ed assicurarsi l'ennesima vittoria di Orlando a capo della città.

Orlando, che si propone per la quinta volta, sembra essere per Palermo l'unico capace di saper fare il sindaco soprattutto per coloro che ripetono la consueta litania che “in mancanza di altri non vi può essere alternativa” . Identica espressione usata in campo nazionale per un futuro governo che solo Renzi potrebbe guidare. Questo “modus pensandi” di tanti cittadini non fa che sostenere..successivamente..un “modus operandi” del quale poi non facciamo che lamentarci. Il cittadino che vota un candidato perchè crede nelle sue capacità rimane un cittadino coerente, ma i tanti che sostengono un candidato per mancanza di alternative.. rappresentano la mediocrità nella visione di una politica amministrativa in favore della comunità sociale.


Al di là di Renzi ed Orlando.. (il quale non ha preso e non prende da tempo, in modo assai accorto, posizioni politiche precise con i Partiti nazionali), quello che rimane insopportabile è il constatare che vi siano tanti cittadini incapaci di vedere alternative a costo di qualche rischio per un cambiamento delle figure politiche alle quali sembrano attaccate per insensata e.. persino ingiustificata.. fedeltà. Sono gli stessi cittadini che chiudono gli occhi e non vogliono vedere ciò che intorno li circonda, lamentandosi però costantemente dei servizi scadenti cui giornalmente si imbattono.

1 commento:

  1. Penso che città come Palermo, Roma e qualche altra alla fine della
    amministrazione che vede situazioni economico,finanziarie,strutturali debbano essere commissariate per mettere in ordine i conti della p.a e delle municipalizzate con provvedimenti se è il caso impopolari!!! solo dopo anadare a nuove elezioni amministrative con situazioni gestibili da chi viene eletto, del resto sappiamo tutti su che risorse finanziarie potrà fare Orlando o chi per lui!!

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