L'attenzione
di questi giorni gira tutta attorno ai fatti di Torino e di Roma con la
volontà chiara di concentrare il fuoco sull'operato delle due
sindache donne del Movimento 5Stelle. Tutto ciò serve
strumentalmente a buttare giù il loro operato e contemporaneamente
a nascondere i fatti di corruzione assai più gravi sulla Consip e
sulle Banche.
di
vincenzo cacopardo
Ma è soprattutto la prima cittadina della città capitolina che si vuole colpire con insistenza...poichè Roma(dove l'opera amministrativa di restauro è molto più complessa) appare la città sulla quale si possono concentrare meglio le occasioni per affondare l'avanzata del Movimento di Grillo.
Si
parla con enfasi di un'intercettazione registrata dalla procura di
Roma, dove l'ex capo del personale del comune di Roma Marra..
accusato di corruzione (per
fatti inerenti un'amministrazione precedente e cioè non relativa a
quella della Raggi)
ha rilasciato dichiarazioni discordanti con quelle della sindaca dei
5Stelle.
Marra
ha spiegato di avere avuto un ruolo nell'iter che ha portato alla
promozione del fratello Renato
alla
Direzione turismo, smentendo la relazione che il sindaco Raggi aveva
trasmesso all'Anac subito dopo quella nomina. Colui che era stato
accanto alla prima cittadina è stato intercettato in due situazioni
diverse che mettono in dubbio le parole della sindaca.
Tuttavia
Raffaele Marra ammette
di avere avuto un ruolo decisivo
nella
procedura di annullamento, ma spiega che , malgrado il tutto venga
visto come un tranello ai danni della sindaca, è difficile che la
stessa non se ne possa essere accorta e che forse avrebbe avuto
bisogno di averlo ripetuto.
Queste
le sue parole : "O
non se n'è accorta o ho comandato io.. Lei la sta vivendo come un
fatto personale, come se io l'avessi tradita... non proteggendola".
Raffaele Marra in un'altra intercettazione con Salvatore Romeo aveva
già descritto la sindaca come "confusa".
Ed ora Virginia Raggi rischia un processo.
Abuso
d'ufficio e falso: Si grida a questi reati come fossero assai gravi..peggiori di quelli che coinvolgono la diffusa corruzione. Reati che riguarderebbero le nomine decise dal Campidoglio. Reati da provare, ma poco
rilevanti.. dato il fatto che tali nomine toccano alla stessa
sindaca e che queste possono averla coinvolta in un giro di
circostanze particolari tali da creare dichiarazione e smentite
provocate anche dai successivi arresti del Marra. Arresti
non
per cause dovute a questa amministrazione
Se
per l'abuso siamo in un discutibile campo che resta comunque di
pertinenza di chi è a capo di una giunta, per quanto riguarda il
falso potrebbe essere stato causato da particolari frangenti ed indecisioni: Una circostanza della quale la stessa Raggi a chiesto scusa. Ma se si
scoperchiassero attraverso le intercettazioni tutti i falsi di questa
portata che gli oltre ottomila sindaci del nostro Paese
attuano...potremmo scoprirne a iosa.
Ciò
comunque non salva del tutto Virginia Raggi, ma non può di certo
castigarla oltre ogni limite. Un limite superato dai continui
pettegolezzi e da chi insiste strumentalmente a diffondere messaggi di incompetenza
sul suo difficile lavoro di ristrutturazione di una amministrazione
trovata al collasso.
Nessun commento:
Posta un commento