30 giu 2017

IL PERSISTERE DEGLI “ISMI” CONTRAPPOSTI

Torna Berlusconi!
Non si può che guardare e commentare con ironia l'avvento di queste "nuove figure" ancora inconsapevoli di aver arrecato danni ad una politica che aveva l'esigenza di essere basata sulla ricerca.. il metodo e la funzionalità... unite ad una integrità morale di chi l'avesse voluta condurre con sentimento profondo verso il proprio popolo!
DI VINCENZOCACOPARDO

" Rieccomi". Così si propone per l'ennesima volta Berlusconi In una intervista al Corsera. Il suo centrodestra, dopo le elezioni amministrative vorrebbe tracciare una “road map” per le prossime politiche.Secondo una approssimativa lettura dei consensi , il Paese avrebbe già scelto il ritorno del Cavaliere con la sua armata del centrodestra..e così si pensa di ritornare alle retoriche espressioni obsolete e stantie della forte componente liberale, moderata, ancorata al Ppe europeo: L'unica ..secondo il Cavaliere.. capace di esprimere idee e persone giuste per governare.

Son passati circa 23 anni da quando Berlusconi è entrato in politica con la sua FI ..e dopo le conclusioni poco felici che hanno portato il nostro Paese nel buio... si è presentato alla Nazione un altro simbolo dell' immodestia: Renzi... ulteriore esempio di chi la politica la usa per la propria immagine volendo cambiarla ad uso personale. La storia continua a non insegnare nulla a chi ancora vota per questi personaggi che hanno dimostrato ormai tutto nei principi della loro (si fa per dire) arte della politica.

Bisognerebbe immedesimarsi con attenzione al percorso che la politica ha avuto in quest'ultimo ventennio per capire che non si può in tal modo sperare in una vera innovazione.

L’illusione di un vero cambiamento proposta da Berlusconi durò assai poco!...Forza Italia apparve presto non esattamente preparata, dando più l’impressione di un partito-azienda, con buona parte dei personaggi improvvisati e presi dalle imprese editoriali dello stesso Cavaliere. In partenza vi era stata impressa una forte immagine ma, col tempo… una palese carenza di idee e la mancata esperienza nella materia politica… contribuirono a frenare l’ascesa di questa organizzazione. Si era voluto sperare in un nuovo Partito in contrapposizione ad una sinistra trovatasi più forte e molti vi avevano creduto, come altri avevano creduto alle elezioni attraverso il maggioritario ed un nuovo sistema di governabilità bipolare capace di togliere di mezzo le vecchie forze del centro. Così…con la nuova immagine del partito di Forza Italia, la coalizione di destra riuscì ad arrestare l’avanzata delle forze di sinistra, vincendo le elezioni ed occupando un potere che.. ben presto, fu costretta a cedere: Quella difficile alleanza con la Lega Nord, malgrado gli sforzi del Cavaliere, riuscì a reggere ben poco. Il ricercato cambiamento che si era auspicato nel 94 per una migliore immagine di una nuova Repubblica, sembrava non aver ottenuto alcun risultato positivo: molti partiti….difficili alleanze…azioni politiche costrette....E cosi' successivamente, in mancanza di alternative valide, un Berlusconismo si impose per lungo tempo nel Paese.

Il principio delle contrapposizioni ideologiche non fa che sortire logiche poco edificanti.. finti cambiamenti e maggiore disgregazione politica...Dopo un lungo periodo di Berlusconismo ..si è arrivati ad un Renzismo..e adesso si vocifera di un nuovo Berlusconismo!..Ma che politica vantaggiosa potrà mai essere quella agganciata a questi sterili “suffissi” contrapposti?


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