Certo..questi
nostri politici (si fa per dire) che continuano a passare da un lato
all'altro degli schieramenti con virate inimmaginabili asserendo poi
di essere coerenti ad un progetto, rappresentano la sconcezza della
classe politica odierna, ma sono soprattutto l'espressione chiara
del disagio offerto dalle vecchie concezioni contrapposte.
di vincenzocacopardo
di vincenzocacopardo
Il
neo consigliere comunale Fabrizio Ferrandelli ad esempio..in
questi giorni ne rappresenta l'emblema! Con la scusante che per lui è
impensabile una Sicilia in mano a Salvini, schiera per le Regionali
i suoi Coraggiosi a favore di un consenso per Micari sostenuto dalla
sinistra orlandiana... (oggi dominante sulle decisioni del partito).
Appena
qualche settimana fa...
nella campagna per la sindacatura di Palermo.. Ferrandelli era
candidato sindaco appoggiato dal centrodestra e sconfitto
dall'avversario Leoluca Orlando. Il
soffio di un tempo... ed eccolo nella barricata opposta! I suoi
seguaci ( forse più incoerenti che coraggiosi) seguono adesso
Ferrandelli che.. dopo un incontro con Renzi... sembra essersi calato
nella figura di grande sostenitore della sinistra per contrastare un
centrodestra che lo ha sostenuto nella campagna a sindaco.
Si
parla di una “virata” anomala o forse è la conseguenza di una
certa decadente politica contrapposta che non lascia scampo.. non
trovando più la giusta strada sulle posizioni? Forse l'inserimento
di Salvini può aver creato questo repentino cambiamento di rotta?
Ma...
al di là di come possa leggersi questa
virata del neo consigliere di opposizione del Comune di Palermo ..è
logico che vi è un suo elettorato che rimarrà in serio imbarazzo:
In seno all'amministrazione comunale la posizione di Ferrandelli con
i suoi coraggiosi resta oggi un equivoco non di poco conto!
Un
dato di fatto è certo:
questo progetto dei Coraggiosi ( come del resto altri) è il
risultato di un pasticcio che non dimostra alcuna base solida sulle
idee..mentre lo stesso Ferrandelli, chiamato ad operare come
consigliere dopo i consensi ricevuti, avendo già affrontato una
campagna politica per l'amministrazione di Palermo, non dovrebbe..
per deontologia politica.. entrare in un contesto di nuove elezioni
regionali contrapponendosi persino alla posizione politica
precedente. Se la politica stessa di oggi glielo consente... non è
detto che la sua personalità politica e sociale, oltre a quella del
suo gruppo, non ne resterà fortemente compromessa!
Un suo cartello propagandistico indicava "PRIMA DI TUTTO PALERMO"..se così è..perchè non occuparsi prima di palermo?
Un suo cartello propagandistico indicava "PRIMA DI TUTTO PALERMO"..se così è..perchè non occuparsi prima di palermo?
sono le contraddizioni della politica impostata sulla persona, e non sul programma di un modello di società. L' ignorante direbbe" non voglio sapere chi sei, voglio conoscere quello che vuoi fare" Ma oggi siamo troppo istruiti\ condizionati alle apparenze e ai certificati
RispondiEliminaD'accordo...ormai insopportabili contraddizioni!
RispondiEliminaD'accordo...ormai insopportabili contraddizioni!
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