8 set 2017

Macaluso... il sistema e la cultura politica

Per Macaluso, prestigiosa personalità del Partito di sinistra, il vero problema è il “sistema dei partiti”! Per lui il rimedio sono le battaglie politiche vere e di massa, non esistendo più una vera cultura politica.

di vincenzo cacopardo
Io credo che Renzi abbia contribuito non poco allo sfacelo del partito a cui fa riferimento Macaluso. La sua voglia di cambiamento a trazione PD si è trasformata in un vero disastro: Sussistono tutt'oggi ferite aperte per via della scissione a sinistra che l'ex premier non è mai stato capace di risolvere per il bene del Partito. A parer mio una ferita incurabile che sia Bersani..che D'Alema non hanno più voglia di sanare..Il carattere di Renzi con la sua autoconvinzione di essere sempre nel giusto..ne complicano poi ogni possibilità.
Tornando alle critiche di Macaluso..in questo Forum da oltre quattro anni scrivo sul sistema dei Partiti ritenendo indispensabile una riforma per un loro ri-disciplinamento. Un nuovo regolamento che naturalmente includa tutti! Tuttavia sarebbe il caso di analizzare con maggiore impegno la figura politica odierna ponendo anche dei paletti tra i ruoli. Doveva essere chiaro per tutti.. e soprattutto per un politico esperto come Macaluso che, in un sistema come il nostro, il doppio ruolo assegnato a Renzi (capo della segreteria- Premier).. appesantito da ambiziosi progetti di riforma, avrebbe creato disagio, discordanze e persino sofferenze all'interno dello stesso PD. Ma nessuno, nemmeno l'anziano Macaluso, al rilevamento di un sistema che oggi indica “malato”, sembra aver mai sollevato critiche in proposito! Eppure era chiaro che qualcosa a tal proposito andasse fatta... poiché l'incedere del giovane premier con un potere decisionale, a capo di un Partito con maggioranze (spesso di comodo) e continue fiducie, avrebbe condotto a simili conseguenze.
Da tempo i Partiti fin troppo legati al potere decisionale governativo operano solo e soltanto per un interesse di parte e non per una politica in favore del Paese.. Non suddividendo in modo più corretto il ruolo del potere legislativo da quello dell'esecutivo e continuando a sostenerli insieme in una scorretta opera di edificazione della politica sostenuta da questi partiti non regolamentati, non si fa altro che costruire conflitti che non potranno mai favorire un positivo lavoro di riforme. Ogni nuova riforma rimane legata da questo principio che ne smorza in buona parte l'efficienza..crea continue e ripetute anomalie.. non lasciando mai spazi a visioni più logiche che potrebbero porre fine ad un certo malcostume.

Quando si affronta un tema in proposito a possibili ed innovative riforme, intendendo rivoluzionare in termini più funzionali l'iter di un sistema ormai vecchio ed obsoleto della politica, ci si batte contro il muro di gomma dei tanti soloni saccenti, furbi ed interessati legislatori... ben forniti di paraocchi: Nessuno di costoro è in grado di vedere in lungimiranza, nessuno riesce a leggere in prospettiva, nessuno guarda all'innovazione, ma al contrario, ne hanno paura...In tanti ormai guardano solo ad un preciso interesse o seguono pedissequamente come pecore l'unica strada di una politica ormai vecchia.

2 commenti:

  1. Giuseppe Salmè10/9/17 21:58

    Mi vuole spiegare che significa " avere o non avere cultura politica" ?

    RispondiElimina
  2. Non sono io che devo spiegarglielo..Dovrebbe comprenderlo da solo!

    RispondiElimina