LE CONTRAPPOSIZIONI CHE ALIMENTANO LE OSTILITA'
di vincenzo cacopardo
Ci
mancava pure questa! In un clima già di per sé caldo …
Una
cerimonia in onore di Falcone dopo 27 anni dal vile agguato che lo ha
portato alla morte..pregiudicata dalle beghe costruite sulle orme
delle incomprensibili contrapposizioni politiche destra- sinistra che
ancora persistono nel nostro Paese.. causando astio, basso
pettegolezzo..e vergogna, persino in occasioni come queste che
dovrebbero vederlo unito.
Questa
storia si infiamma anche sulle scelte di un sindaco che pare non
voler stringere la mano al ministro degli interni..un presidente della Regione che diserta alcuni luoghi.. ed un assessore al comune che invita Salvini a non presentarsi alla commemorazione. La condotta
non può più essere definita ridicola ma vergognosa ...offrendo in
tal modo ancora una volta il fianco al leader della Lega il quale non mancherà
di farne uso di propaganda a proprio favore.
Bisticci
infantili ed inopportuni per l'occasione..che in realtà toccano con
evidenza le istituzioni ed il loro incoerente rapporto con uno Stato
che in una commemorazione di questa portata dovrebbe quantomeno
vedersi unito.
Un
ignobile teatro costruito sui veleni e sul cadavere di un uomo che ha
combattuto per lo Stato..Un uomo..un magistrato.. che lo stesso Stato
ieri non ha saputo proteggere e che ancora oggi non riesce a
commemorare in modo univoco e compatto: Si può dunque immaginare
quanto questo clima.. anche nel passato.. non abbia potuto aiutare, anzi
sia stato deleterio, per il magistrato nella sua opera di indagine ai
fini di una lotta contro il potere mafioso.
Fino
a quando questa politica continuerà ad essere costruita sullo
spirito delle vecchie contrapposizioni ideologiche..(come due squadre
che si scontrano in uno stadio..o due pugili in un ring)
commemorazioni e manifestazioni come queste non potranno che
infiammare ed alimentare l'umore di un popolo non esattamente in grado di percepire
il senso di uno Stato unito.
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