le analisi del blog di vincenzo cacopardo
L'unione
governativa tra Pd e M5s sembra ormai necessaria.
Tuttavia il voto dei 5stelle sulla piattaforma oltre ad essere tardivo.. risulta in netto contrasto con le procedure e persino equivoco ed imbarazzante nel rispetto che si deve al Capo dello Stato che ha già incaricato Conte (dimostratasi figura più che mai equilibrata)..
Tuttavia il voto dei 5stelle sulla piattaforma oltre ad essere tardivo.. risulta in netto contrasto con le procedure e persino equivoco ed imbarazzante nel rispetto che si deve al Capo dello Stato che ha già incaricato Conte (dimostratasi figura più che mai equilibrata)..
Salvini
ha poco da lamentarsi poiché è stato lui stesso a decidere la
cessazione dell'accordo con i 5stelle con una... quantomai
inopportuna... mozione di sfiducia che ha irritato il Movimento e
persino Conte.
E'
fin troppo lamentevole continuare ad esclamare : "Al
voto!...E' un inciucio...E' la morte della politica!...Una vergogna
" ! Al di la' delle procedure costituzionali che vietano il voto
fino a quando esiste una maggioranza per la durata della
legislatura...ma quali certezza si avrebbe adesso di una vittoria
della destra con la legge elettorale odierna?. Si comprende forse
che.. se non vincesse nessuno.. saremmo allo stesso punto?....Anzi
peggio!!
Intanto
nella trattativa per la formazione del governo parlano tutti di
programmi... ma poi finiscono sempre con lo scontrarsi
inesorabilmente sulle poltrone di comando: I ministeri hanno di certo
importanza ed è indubbio che questo difficile compito di
assegnazione tocchi al presidente del Consiglio in un clima di
difficoltà assoluto ed in un gioco di equilibri senza fine.
In
quanto a
Di Maio, malgrado abbia giocato con temperamento la sua partita a
rialzo... credo sia venuto ormai il momento di scegliere anche per il
bene della sua organizzazione: O si occupa del movimento ( che
avrebbe assoluto bisogno di risolvere gli enormi problemi al suo
interno) o si occupa di governo!
Il
doppio incarico di Zingaretti ...seppur compatibile...e' un' altra
anomalia che si aggiunge a quella di tanti altri che rivestono
incarichi politici: Un' amministrazione regionale con un incarico di
segretario di un partito non può che confliggere..come lo e' stato
per tanti altri.
Adesso..qualunque
governo nasca...qualsiasi programma voglia portarsi a termine...ogni
progetto non potrà mai sortire un utile funzionamento se non si
affrontato queste principali anomalie. Non volere affrontare la
questione in termini di riforma da parte di tutti i
partiti..significa non voler far funzionare la politica ed il suo
complesso ordine istituzionale. Significa continuare ad
approfittare... prendendo in giro i cittadini..Assai poco conta
tagliare il numero dei parlamentari! Non è un problema di quantità,
ma di qualità del meccanismo istituzionalà.
Sono
anni che se ne parla in questo Blog: Non possono più mantenersi
questi conflitti nei ruoli..poichè continueranno a compromettere
ogni percorso di governabilità con le organizzazioni partitiche...
Nessun commento:
Posta un commento