2 giu 2021

 

M5 Stelle..Le distonie di un'organizzazione politica

(lettera a chi si propone di ricostruire un ex movimento)




di vcacopardo

                                         premessa

L'entrata nel quadro politico nazionale del nuovo premier Draghi deve far riflettere soprattutto tutti coloro che forse hanno interpretato la manovra voluta dal presidente della Repubblica come una sorta di sabotaggio istituzionale. In realtà il Movimento di maggioranza relativa ha poco da lagnarsi in proposito proprio perchè avrebbe dovuto proseguire il suo cammino anche senza l'appoggio del partitino di Renzi ..e seppur senza i numeri ..mettendo alla prova il Parlamento.. ponendo fino alla fine una fiducia senza affrettate dimissioni: A quel punto tutti coloro che non avrebbero voluto perdere la poltrona (anche in conseguenza di nuove possibili elezioni fortemente limitate nei seggi) avrebbero potuto riflettere di conseguenza. Un altro errore ( in loro sfavore e dimostrazione di debolezza) è stato anche quello successivo di entrare in un governo Draghi assieme a tutti gli altri Partiti perdendo una maggioranza ed in sostanza una lunga serie di poltrone ministeriali. Non garantendo fino in fondo un coerente sostegno a Conte. Possiamo pensare però che vi possa essere stata una perentoria esigenza europea in proposito condizionata dal recovery fund che imponeva un qualsiasi governo stabile. “ Di fatto in tutte queste operazioni il Movimento ha solo perso in sostanza ed in coerenza."



La politica anti-sistemica di un movimento che ha guardato ai valori non definendo i principi

Occorreva da tempo che il Movimento 5Stelle si desse una seria mossa e cominciasse a rivedere il suo sistema interno per le candidature e quello dell'impostazione delle regole definendo bene i confini di una morale di comportamento..Magari parlando meno di onestà..senza alzare vessilli..con pacatezza ed agendo solo attraverso i fatti in favore di questa!.. Per coloro che hanno osato pensarla in modo anche poco diverso all' interno...quello a cui in si è assistito è stata la prevalentemente epurazione per mancanza della trasparente condotta.. esercitata in modo alquanto anomalo.

Nel mio Forum è stata diverse volte sottolineata la difficoltà di poter continuare a condurre una politica attraverso i vecchi principi. Di ciò si è data abbondantemente colpa ad una vecchia politica incapace di custodire i fondamentali valori di una democrazia e di lottare contro obsoleti concetti che non potranno mai far crescere una politica moderna più utile alla società: Negli studi e nelle costanti ricerche ho persino percepito l'importanza di doversi muovere attraverso i valori...ed..in forza di questi.. andare alla ricerca degli indispensabili principi validi di sostegno per il riscontro di una giusta crescita sociale!..

Non è l'odierno strano modo di intendere la società attraverso la forza di un cinico pragmatismo che potrà farci vedere un futuro migliore, ma sembrano essere proprio i valori del nostro Paese a condurci in una più libera ricerca di nuove idee in proposito.

La singolarità odierna sta nel fatto che questo processo di rinnovamento di difesa dei valori può essere l'unica carta vincente per una politica che oggi richiede equità sociale e crescita sicura, come non può più esserlo quello seguito da chi limita il pensiero e spacca in due un Paese attraverso incomprensibili contrapposizioni che appartengono ad un passato ormai lontano..

Ma se obiettivamente è esistito un Movimento che ha messo in moto in questi ultimi tempi la difesa dei valori..questo è stato il Movimento dei 5Stelle: Invertire il processo mentale partendo dai valori.. sembrava essere ciò che ha sempre inteso fare il Movimento di Grillo ..tuttavia per definire i principi e rendere la società politicamente sicura era necessario confrontarsi ..era necessario scambiarsi..e farlo interagendo attraverso il dialogo e le idee e non movimentando le piazze! Gli errori commessi da questo Movimento restano enormi.. soprattutto quelli di una grande leggerezza ..errori risultati sostanziali! Si può e si deve sperare che l'ingresso di un nuovo leader come Conte possa porre basi necessarie e diverse per un nuovo inizio...più che per una sua ripartenza.. 

La loro cadenza contro-sistemica ha cozzato contro i principi posti da un loro statuto inconcepibile e non del tutto chiaro che ha finito col dirimersi in conseguenti posizioni autoritarie.

Il principio della trasparenza è stato imposto in termini perentori e non del tutto chiari..la definizione dei candidati assai approssimativa..il dialogo all'interno quasi interamente escluso..e persino i programmi non si sono mai compresi in pieno: Sembrano errori gratuiti e si è persino avuta la consapevolezza che il tutto sia rimasto a galla per inerzia ed incapacità nei fatti al solo scopo di schierarsi contro un sistema che non soddisfa più!

Malgrado sia partita con lo scopo di una organizzazione facente muro di contenimento ad una politica di vecchio sistema ..(un blocco che sarebbe stato utile per produrre nuova innovazione ad una politica dormiente del passato) il Movimento non ha per nulla reso il vantaggio desiderato ponendo al contrario rabbiose ed inaspettate contrapposizioni per finire poi col cedere al vecchio sistema: Proporre valori più sani è assai più facile che consolidarli successivamente attraverso principi utili per il loro buon fine!


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