28 nov 2015

Valori musicali di un artista che ha creduto alle proprie naturali capacità

C'è chi in Sicilia si impone con i valori di una particolare arte musicale

Ad osservare il ricco curriculum di Giuseppe Milici, palermitano doc, ci si rende conto di quanta passione ed impegno questo artista ha messo per diffondere a livello internazionale la sua naturale capacità musicale.

Proponendoci sempre di mettere in luce i valori, non possiamo esimerci dall'evidenziare le doti di tutti coloro che in questa difficile terra hanno lavorato con successo a disprezzo dei tanti impedimenti..esprimendo ed esportando con passione la loro arte..attraverso ogni forma ed ogni mezzo. Ciò proprio per lo scopo di far emergere l'importanza dei valori che devono ad ogni costo porsi con preminenza su ogni altro principio di socilizzazione e cultura.

Bisogna essere grati a chi come Giuseppe, malgrado le complessità di una terra spesso trascurata e politicamente poco propensa all'attenzione dei propri valori umani, si è saputo muovere con la forza di una passione e delle proprie doti naturali.. per proporsi in una società mondiale che spesso ci vede costantemente sottomessi ad una mentalità succube, complessa e piegata all'imposizione. Una arretratezza la nostra.. che, invero, nasconde alte capacità e grandi valori. Il valore artistico e le capacità musicali di Giuseppe..diffuse nel mondo.. possono sicuramente servire ad aiutare il percorso politico culturale di cui oggi la Sicilia ha tanto bisogno.
vincenzo cacopardo


Nato a Palermo il 22.11.1964, Giuseppe Milici ha studiato l'armonica cromatica con il M° Willi Burger, armonia e tecnica dell'improvvisazione con il M° Larry Nash e pianoforte con il M° Salvatore Bonafede.
Il suo talento emerge dalle sue prime collaborazioni con 
Enzo Randisi e proprio accanto al popolare vibrafonista, oltre che a musicisti del calibro di Romano Mussolini e Lino Patruno, Milici intraprende le prime esperienze professionali.
Dal 1983 svolge l’attività di armonicista e compositore, lavorando per trasmissioni televisive nazionali quali: “Serata d’onore”, “Fantastico”, “Uno su cento”, “Il numero uno”, tre edizioni del “Festival di Sanremo”, “Un Natale Italiano, "Novecento", "I Fatti Vostri” e “Taratatta”.
Nel 1990 invitato da Adriano Mazzoletti alla trasmissione radiofonica "Radiouno sera jazz", incontra Martial Solal che dice di lui :"Milici ha il giusto feeling e dimostra di aver capito tutto in fatto di jazz".
Sempre nel 1990 entra a far parte
dell'Orchestra Europea, diretta dal M° James Newton, con la quale si esibisce in un concerto trasmesso in diretta europea. 
Ha un rapporto privilegiato con il cinema, esegue le musiche del film “Il mago” con Anthony Quinn e successivamente quelle per le fiction  “Avvocato Porta” con Gigi Proietti e “Tutti i sogni del mondo” con Serena Autieri, più recentemente esegue le musiche del M° Abeni per il film "Vaniglia e cioccolato" con Mariagrazia Cucinotta. E’ il compositore della colonna sonora del film “La Terramadre” di Nello La Marca presentato alFestival del Cinema di Berlino del 2008. 
Nella sua lunga carriera, iniziata nel 1983, si esibisce svariate volte negli USA (Blue Note di New York), Olanda (Theater Carrè) , Svizzera, Marocco, Australia, Inghilterra, Francia, Sud Africa (Witz University Great Hall), Mozambico, Swaziland, Germania, Polonia ed Argentina 
Suona in mondovisione con i 
"Dirotta su Cuba".  E si esibisce al fianco di artisti di fama internazionale quali Laura FygiPhilip Catherine e Toots Thielemansricevendo il plauso dei media.
Dal 1998 Milici inizia a lavorare anche nell’ambito della musica classica suonando al fianco del 
M° Zoltan Pesco con il quale esegue musiche di Gyorgy Kurtag ed in seguito, con l’ensemble ottava nota, esegue musiche di Gordon Jacob, Bach, M. Betta e G. Sollima.
Nel 2001 lavora con Riccardo Pazzaglia ed incide per Gigi D'Alessio, Gino Paoli, Dirotta su Cuba, Ivan Segreto. Compone “Novembre 64” che ben presto diviene sigla della rubrica culturale di  RAI 3.
Nel 2002 viene invitato a suonare con il suo quartettoa 
Castel Sant'Angelo a Roma.
Nel 2003 è in tour in Italia, oltre che con proprie formazioni, con la scrittrice Evelina Santangelo che presenta il suo libro "La lucertola color smeraldo" con la quale sarà ospite anche della trasmissioneRAI "Fahrenheit". Lo stesso anno viene intervistato da Alex Pierotti per RAI Internationaled è ospite di Stefano Spadoni per l'emittente radiofonica Big Apple Radio di New York. A Dicembre realizza il cd"November 64" definito da Toots Thielemans "ben suonato e ben prodotto".
Nel 2005 registra il cd "Beatles Jazz Tribute" che viene presentato a Parigi per la "settimana della moda" ed è ospite di diverse trasmissioni RAI quali : "Fahrenheit", "Notturno Italiano", "Taccuino Italiano" e suona  al Blue Note di New York e di Milano.

Nel 2007, con Eliot Zigmund, Bill Moring e Mauro Schiavone registra il cd tributo a Burt Bacharach, mentre in veste di compositore realizza la colonna sonora del film “La Terramare”. A Giugno suona alla Fenice di Venezia, accompagnato dalla Sinfonica di Sofia diretta dal M° Maurizio Abeni. Ad Ottobre si esibisce a Parigi durante la settimana della moda e conl’Innovative String Quintet suona in alcuni locali storici di Buenos Aires.
Il 2008 ed il 2009 sono per Milici gli anni delle
 tournèe internazionali che lo vedono impegnato sui palcoscenici di alcuni tra i più prestigiosi locali e teatri del mondo, tra questi: New York, Parigi, Buenos Aires, Maputo, Stoccarda, Dresda, Salonicco e Johannesburg. A fianco del popolare trombettistaFabrizio Bosso si esibisce alla Casa del Jazz di Roma dal quale concerto viene registrato un cd live uscito nel 2009 per L’Espresso.
Nel 2010 collabora con la cantante 
Antonella Ruggiero e con l’attore David Riondino, realizza le musiche per i film: “Ninnarò” e “Miricanu”, partecipa, in qualità di solista, alle 7 puntate di “Novecento” condotte da Pippo Baudo,dove si esibisce tra gli altri anche con la cantante Amii Stewart. Lo stesso annorealizza il cd “Michael Jackson Jazz Tribute”.

Nessun commento:

Posta un commento