Renzi sembra avere ragione!.. Al
di là della sua richiesta di cambiamento per le primarie, sulla quale si
potrebbero porre molti dubbi, il sindaco di Firenze dialoga col presupposto che
nuove regole devono far parte essenziale di un programma del futuro Governo…
Un problema gigantesco che
difficilmente potrà essere risolto da una sola figura politica poiché bisognerebbe
ricercare, le suddette regole, attraverso studi adeguati sui quali concordare successivamente
in modo unanime….Manca ancora, uno strumento utile per far sì che possa guidarsi
una tale metamorfosi!
Credo che senza le regole non si possa
modificare un sistema e, senza una modifica di questo, ogni presupposto di
buona governabilità affidata agli uomini (qualunque buona volontà possano
dimostrare), risulterà inefficace. Sarebbe necessario comprendere che ogni
forma di democrazia non può più ammettere sovraesposizioni e incensate
comunicazioni, ma dettami e metodologie chiare a vantaggio di una funzionalità
del sistema sociale.
Le primarie del PD, non devono
vedersi come una compiaciuta gratificazione verso i personaggi che si
scontrano, ma con l’attenzione alle idee produttive che essi portano. Umiltà,
rispetto, ricerca ed innovazione, sono alcuni principi necessari. In politica,
questo essenziale punto di partenza deve essere anteposto a qualunque altro
dialogo che guarda gli altri temi e potrà vedere un traguardo solo se le stesse
regole possono dare corpo ad un sistema più funzionale.
Se non si definisce il sistema
politico col quale si intende camminare, come si riuscirà a parlare dei temi
conseguenti?
vincenzo Cacopardo
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