di Vincenzo Cacopardo
Vince il PD..anzi vince Renzi ed i suoi 80 euro al mese! Adesso nessuno in seno al partito del sindaco d’Italia potrà permettersi di sbarrare il passo al suo ambizioso disegno di riforme. Il popolo ha di nuovo deciso per la governabilità: -PD al 40%..M5S ridimensionato di 2 0 3 punti..trionfo della Lega al 7… e soprattutto sconfitta di un nuovo Partito le cui attese nei consensi erano altre…NCD appena poco sopra il 4.
Vince il PD..anzi vince Renzi ed i suoi 80 euro al mese! Adesso nessuno in seno al partito del sindaco d’Italia potrà permettersi di sbarrare il passo al suo ambizioso disegno di riforme. Il popolo ha di nuovo deciso per la governabilità: -PD al 40%..M5S ridimensionato di 2 0 3 punti..trionfo della Lega al 7… e soprattutto sconfitta di un nuovo Partito le cui attese nei consensi erano altre…NCD appena poco sopra il 4.
Ma
queste votazioni sono state marcate da un astensionismo notevole di
oltre il 50% che in Sicilia è arrivato quasi al 60%...non favorendo
il voto antisistema di Grillo. Per Forza Italia una debacle!.. e
quasi certamente i suoi 5 punti previsti in più, in aggiunta a quei
4 in più attesi dal Partito di Alfano, potrebbero essere confluiti
nel partito di Renzi: 8..o 9 punti in più che hanno portato Renzi ad
un successo inaspettato.
Trionfando
in tal modo il Premier italiano entra nel semestre europeo a capo
della Commissione con una personale forza politica ineguale che nel
passato, potendo dialogare con la Merkel su un piano diverso. Inoltre
resta ancora poco chiaro l’assetto parlamentare europeo in un
quadro che non evidenzia una governabilità certa se non attraverso
patti ed intese che non possono che lasciare dubbi su ambigui
compromessi: Il PPE perde..il PSE tiene bene..ma aumentano di sicuro
le forze dei piccoli gruppi che in Francia, in Inghilterra..come in
Spagna ed in Italia.. manifestano un richiamo popolare di evidente
stampo antieuropeo.
Quello
che risulta chiaro è che il voto sulle politiche tanto declamato dal
M5stelle.. per adesso sarà accantonato poiché in questo momento
Renzi assaporerà la sua vittoria ponendola come forza sia
all’interno del suo Partito.. che per l’importante ruolo che
assumerà nel semestre europeo ormai alle porte. Indubbio che Renzi
potrebbe anche farsi forte del momento per desiderare di andare al
voto politico per le nazionali..ma sarebbe fin troppo avventuroso
spingersi oltre in questo preciso momento.. consapevoli di non dover
chiedere troppo.
Adesso
il Premier ha titoli diversi per potersi imporre sul cambiamento.
A
parer mio.. le riforme da lui volute per il nostro Paese
manifesteranno una chiusura netta verso un sistema più
democratico…ma se il cittadino ama essere governato in tal modo
dall’alto.. ciò significa che preferisce dimenticare ogni vera
logica democratica in favore di una governabilità sicura e di
allettanti offerte come gli 80 euro mensili in più.
Il
nuovo sindaco d’Italia deve comunque stare all’erta non chiedendo
troppo a se stesso, poiché le difficoltà di questo nostro Paese
sono tante… spesso nascoste ed impervie. Il suo successo, oltre ad
essere costruito nella sua figura… potrebbe nascondere le tante
paure di molti cittadini rivolte alla voce del suo avversario
politico Grillo di cui ancora poco ci si fida!
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