19 nov 2015

I consensi di oggi..nella realtà di una riforma del domani


Parigi monopolizza l'attenzione e agevola di riflesso l'illogico processo di rinnovamento del Premier..
di vincenzo cacopardo
Dopo i recenti fatti di sangue avvenuti a Parigi Matteo Salvini cavalca l'onda della paura e dell'insicurezza dei cittadini.. aumentando i suoi
consensi. La Lega sembra porsi al 15%..mentre Forza Italia di Berlusconi raggiunge a stento il suo 11%, il partito di destra Fratelli d'Italia il 4% ..Il che significa che se messi assieme raggiungono all'incirca la stessa quota di consenso che oggi ha un PD che in questi ultimi tempi ha visto una netta caduta.

Ma non possiamo non tener conto del consenso di un buon 5% in mano alla nuova sinistra italiana che ha visto il suo battesimo di recente..composto da 31 deputati di cui 25 appartenenti a Sel e 5 fuoriusciti dal Partito Democratico: Difficile pensare che tra i due partiti non si riescano a trovare nel futuro accordi in vista di nuove elezioni alla fine di questa perigliosa legislatura che ha dato inizio ad uno sconclusionato riformismo. Non è nemmeno trascurabile quel leggero 3% rimasto in mano al partito di Alfano che persevera nel chinarsi al volere della politica riformatrice del Premier che persevera nella sua paranoia contro i gufi.

Rimane solitario.. ma integro e sempre più robusto l'avanzamento del consenso nel movimento 5Stelle con ben il 28% di stima dei consensi odierni. Ma come tutti ormai sappiamo la nuova legge elettorale non prevederà le coalizioni, ma le liste bloccate, per cui non potranno essere ammesse unioni tra partiti: Questa bella idea della Boschi..voluta da un Premier protervo ed ostinato.. non consentirà unioni di idee politiche lasciando ai Partiti creare le singole liste.

Con i dati odierni.. non raggiugendo la soglia, il Partito della sinistra con appena il 30% dei consensi..se la dovrà vedere con il Movimento di Grillo..oggi secondo partito. Si avrebbe perciò una dispersione di voti (15% Lega-11% Nuova Forza Italia- 5 Nuova sinistra Italiana-4% Fratelli d'Italia).Un pacchetto del 35% che dovrà spalmare i suoi consensi da un lato o dall'altro.. senza un vero progetto od un'idea che potrebbe collimare. Una sorta di guazzabuglio senza senso!

Bisognerà, poi, considerare quanti dei consensi di chi da tempo non partecipa al voto (oltre il 45%) verrà indirizzato ai due partiti in ballottaggio. ..Una gran confusione che metterà qualsiasi governo in uno stato di crisi perenne..o..al contrario determinerà un assoluto comando isolando le funzioni di un Parlamento.

Questi i dati nel contesto odierno! Ma sappiamo bene che non si arriverà presto al voto politico nazionale senza prima chiudere queste sconclusionate riforme..grazie anche alle comode posizioni in seno alle Camere di tanti deputati e senatori ben remunerati e più interessati alla comoda poltrona. Bisognerà vedere cosa accadrà con il referendum e dopo il ritorno al voto che potrebbe cambiare consensi ed equilibri..Intanto oggi... persino i nuovi sanguinari episodi accaduti in Francia.. non potranno che agevolare il percorso del premier, poiche si tenderà a far forza sull'effetto traumatico di possibili guerre che sposteranno l'attenzione sulle problematiche internazionali di immediata necessità...abbandonando quelle di carattere interne alla politica economica ed al nostro ordinamento.




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