“Nel
quadro di una visione consimile a quella deleteria cultura calcistica che conquista gli animi dei tifosi più spregiudicati!
di vincenzo cacopardo
Quello che da alcuni viene definito il più importante processo riformista innescato da Matteo Renzi...altro non è che una rivoluzione democratica tendente ad edificare una fortezza governativa con basi dispotiche ed autoritarie. Una operazione tanto comoda.. quanto biasimevole, sebbene rivestita con scaltrezza attraverso una falsa procedura democratica! Quando alcuni..che ancora ostentano una innata forma di mitizzazione verso Renzi e le sue riforme, accennano ad una sua conquista della carta Costituzionale.. non si accorgono di come questa non potrà mai essere espugnata..nè tantomeno imposta: Non si tratta di impadronirsene in modo effimero ed interessato, ma di ricercare democraticamente quei principi capaci di sostenerne i suoi fondamentali valori. Vi sarà un referendum confermativo votato da una gran parte di cittadini purtroppo poco attenti ed altri che ignoreranno ...e su questi conterà di sicuro lo scaltro Premier delle conquiste!
Abbiamo tolto di mezzo Berlusconi poiché additato come un manipolatore del popolo e ci stiamo adattando alla scaltra furbizia di chi si dimostra ancora peggio! La forma dilagante di mitizzazione verso il nuovo personaggio che si atteggia dietro un'aria disincantata...assai ambizioso ..furbo, determinato e persino un pò spregiudicato.. continua a piacere tanto a buona parte del Paese che vive perennemente di idoli. La furbizia che tanto godimento offre a quell'Italia che apprezza l'astuzia degli abili manipolatori..di coloro che sanno comunicare con doppiezza per ingannare l'uditore e che quindi si dimostrano (innanzitutto) esperti ed abili nel manovrare: E' di sicuro una visione consimile a quella di una certa subcultura calcistica che conquista gli animi dei tifosi più spregiudicati.. sempre di parte e mai obiettivi! O..forse.. quanto piace ai sottomessi ..ai remissivi..a coloro che non hanno carattere e che soprattutto non guardano alle conseguenze di un modo di governare assai saccente e presuntuoso..poichè queste sono solo considerazioni meno ammalianti..e di minore interesse. ..
Se il bene più prezioso di cui dispone Renzi è l’immagine..e se questa oggi... un pò appannata... avrebbe bisogno di qualche altro comodo appiglio per risorgere...possiamo star certi che il Premier (ormai lasciato libero)troverà qualunque tipo di furbizia per farla rifiorire. Ma la domanda è: cosa possiamo farcene di una immagine se quello che ci occorre sono idee e lungimiranza e non certo la sua interessata furbizia riformatrice?.. Molta stampa a suo favore decanta la capacità mediatica comunicativa e la scaltrezza della sua dialettica ..dimenticandosi dei valori più importanti che un premier dovrebbe porre a beneficio del proprio Paese. Fino a quando figure simili e la loro furbizia prevarrano sulla sostanza dei valori e sulle idee ..ogni politica non potrà che restarne mortificata!
Quello che più sorprende è sicuramente il fatto che tale reputazione in favore del premier viene anche espressa da gran parte di quel meridione che non ha mai ricevuto una giusta attenzione del governo da lui condotto. Risulta davvero incomprensibile il silenzio e l'accondiscendenza di questo nostro Sud che tuttavia persevera e favorisce la politica di una tale figura riconoscendola come l'unica capace di salvare un mezzogiorno ormai alla deriva! Una tale forma di autolesionismo espressa da una popolazione del meridione che non sembra avere un precedente nella storia! Un Sud che dovrebbe sollevarsi nella ricerca di una propria forza politica da contrapporre e che invece si adatta all'inesistente politica governativa priva di ogni idea e di risorse in proposito.
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