Il
successo del Movimento 5 stelle resta sicuramente legato alle figure
che lo rappresentano che dovranno affermarsi attraverso capacità, ed
impegno sulla nuova innovazione della politica!
di vincenzo cacopardo
Leggendo
il mio post “la componente pragmatica sulla politica e sul
sociale” nella pagina “studio e analisi” di questo blog, vi
è un punto in cui affermo:
“Se,
come oggi, ci si adatta lavorando nel proprio campo senza l’apporto
di una vera e rivoluzionaria ricerca, si rimarrà sempre immobili in
un sistema dal quale si attinge ma, al quale, non sarà mai reso un
contributo per il giusto efficace cambiamento. Ciò porta ad un
inevitabile stallo dove lo stesso sistema si costringe in un percorso
viziato che tenderà sempre a riparare falle senza innovare mai
nulla”.
Oggi
Grillo col suo Movimento..in un certo senso lavora per una difficile
rivoluzionaria ricerca..ed è arrivato in cima ad i consensi
lanciando un messaggio di rottura verso un sistema politico ormai
fallito. Su questo non si può che essere d’accordo…ma sappiamo
anche quanto la sua volontà di voler poi costruire il nuovo... trovi
naturali ostacoli.
Se
una certa volontà di spingere verso il cambiamento non può che
essere sostenuta in pieno da chiunque…non potrà di certo esserlo
la fase di edificazione di un programma che impone cambiamenti tali
per i quali a volte non basterebbero cento anni per ricavarne le soluzioni.
Anni nei quali si potrebbero accavallare ulteriori problematiche che
complicherebbero ancora di più le sorti di tutta la società civile.
Questo è ciò che ancora oggi frena una buona parte del popolo verso
il consenso a 5 Stelle.
Conosciamo
queste difficoltà tuttavia non possiamo manifestare apprezzamento
per la forza di volontà dimostrata da questo Movimento, poiché...
se fino a poco tempo fa la sua accesa battaglia appariva
incomprensibile, oggi è una realtà dettata dagli alti consensi dei
tanti che vi sperano.
La
difficoltà sta nel fatto che quando si vuole sostenere una battaglia
per una (pur condivisibile) rottura del sistema..non si può fingere
di dimenticare la necessaria e conseguente fase di ricostruzione…fase
che, non potrà mai non identificarsi in un adeguato contesto di
funzionamento o di possibile ricaduta.
Nel passato il
sottoscritto, ancora prima della uscita in campo di Grillo, ha
scritto un libro (ed.1999) sul desiderio di cambiamento della
politica nella ricerca di nuove idee: Abbandonando le vecchie
contrapposizioni politiche.. pur cogliendo le notevoli difficoltà
che imponeva un tale processo nel campo.
Ricordiamo
che il Movimento 5 Stelle è nato attraverso i Meetup.. uno
strumento
social commerciale creato da una società nordamericana, Meetup Inc.,
con sede a New York Dal sito contenitore di tutti i meetup che ha
permesso di cercare i gruppi di discussione entro un certo raggio
dalla città che viene indicata e di crearne poi di nuovi, è venuto
fuori quel “supercontenitore” come quello creato appunto per il
M5S.
Meetup
per molti è sinonimo di Movimento 5 Stelle, ma in realtà
quest’ultimo è stato solo tra i “clienti” di meetup.com.
Quando
in moltissimi che credevano nel cambiamento, nel passato, hanno
cercato di inserirsi all’interno del Movimento si sono ritrovati
nella incomprensibile difficoltà di farsi conoscere attraverso
dibattiti ed assemblee per poter esporre meglio il loro pensiero. In
tanti si son sentiti abbandonati nel silenzio di un computer
collegato ad un sito, attraverso il quale, hanno sottoposto un
dialogo senza ottenere il dovuto riscontro diretto con
l'interlocutore. Ciò ha creato disordine ed ulteriore
incomprensione. Ma nel tempo questo sembra essersi trasformato..ed i
vecchi principi dell'esasperato moralismo sembrano oggi lasciare il
passo ad una più aperta considerazione delle capacità e delle idee. La speranza
odierna è quella di poter vedere nuove aperture nel confronto e
nuovi personaggi in grado di sostenere tale forza di cambiamento.
Nel passato ..Grillo è apparso come un moderno profeta che urlava per le piazze "slogan" e "vaffa" in modo spropositato..oggi il personaggio sembra diverso!..Pare essersi allontanato da questo tipo si esternazioni ricercando un dialogo diverso: Pur rimanendo di ispirazione teatrale, Grillo affida ai suoi collaboratori il compito di far crescere il pensiero ed un consenso.
Quando
si accenna a Beppe Grillo si parla di forza e dell'ardore di uno spregevole populismo…senza meditare attentamente su ciò che egli ha saputo
realizzare in questi ultimi anni! Sappiamo bene che Grillo appare
spettacolare poiché viene fuori dal palcoscenico della comicità e
della irrisione, ma ciò non deve per nulla impedire di osservare
l'altra faccia..ossia quella dell'uomo impegnato in un difficilissimo
processo di ricostruzione di una politica diversa ..di rottura, ma
anche proiettata verso le nuove idee e la ricerca di nuove figure capaci... assai
difficile da trovare e di cui fidarsi.
Grillo..in
modo alquanto spettacolare.. propone le sue idee…ma lo fa con
l'anima.. usando una forma teatrale e spettacolare per richiamare
l'attenzione, poiché è a conoscenza di ciò che significa attirare
l'attenzione..e se a volte esagera..lo si può certo giustificare
come lo si fa con i tanti che a volte amplificano in modo altrettanto
spettacolare la loro figura.
Un personaggio che potrebbe persino non essere credibile e che
lascia sempre delle incognite sulle quali meditare: Una di queste è
sicuramente quella che.. non è detto che le sue idee siano
realizzabili e possano essere svincolate da un principio di
integrazione legato al contestuale cambiamento di tutto il sistema internazionale...
Un sistema che, a detta di tanti, non potrà mai ricostruirsi in modo
così aleatorio e teatrale.
Ma lui si propone comunque con la forza
di una passione... sulla possibilità di immaginare un futuro diverso
e migliore...e questo fa la differenza con chi ancora in politica resta
immerso in quella forma mentis vecchia ed obsoleta: E' proprio la divergenza tra chi insiste nel vedere la vita sociale nei termini rinchiusi di un estremo pragmatismo e chi ricerca, al di là di esso, una realtà diversa da scoprire e proiettare verso un futuro...Ed è proprio l'incertezza di quel futuro a porne i limiti!
Comunque si voglia vederlo.. il
suo appare un preciso compito: Quello di immettere nuova speranza nel
cambiamento che porti a galla certe verità, più equità e maggiore consapevolezza per una migliore vita sociale...qualcosa che riesca ad
infondere nuove speranze al Paese! Di
certo Grillo, grazie al suo contenitore politico, è riuscito ad arginare
possibili rivolte assai più pericolose per le quali bisognerebbe
quantomeno ringraziarlo! Sta poi al suo Movimento mettere in atto
una politica più concreta.
Al
di là di Beppe Grillo, che ritengo consapevole del suo difficile ruolo, il
successo del Movimento 5 stelle resta sicuramente legato alle altre figure
che lo rappresentano che dovranno affermarsi attraverso capacità, ed
impegno sulle nuove idee!
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