10 feb 2017

Italicum:L'esito della sentenza

Depositata la sentenza della Corte Costituzionale sulla legge elettorale Italicum...dove i punti cruciali respinti riguardavano il ballottaggio e la libertà per i capilista eletti in più collegi. La Corte, in proposito, non ha potuto esimersi dal sottolineare che l’esito del referendum costituzionale dello scorso Dicembre, ha confermato un assetto costituzionale basato sulla parità di posizione e funzioni delle due Camere elettive.
La sentenza, che pare essere di oltre 100 pagine, ha ridimensionato l'Italicum in direzione di un sistema proporzionale con un premio di maggioranza alla lista che ottiene il 40%. Inoltre ha tenuto le pluri-candidature che offrono al candidato la possibilità di una scelta sul collegio solo attraverso un sorteggio. Rimane invece la bocciatura del ballottaggio che non garantisce la giusta rappresentatività.
La Consulta non definisce illogico un premio di maggioranza del 40 per cento poiché ciò consente di attribuire una maggioranza assoluta dei seggi nell'assemblea rappresentativa alla lista che abbia conseguito una maggioranza relativa....Dunque riconosce al legislatore discrezionalità nella scelta del sistema elettorale che ritiene più adeguato anche in base al difficile periodo storico -politico, pur riservandosi la possibilità di intervenire nei casi in cui la disciplina annunciata possa risultare meno ragionevole.
Ma è l'aspetto delle maggioranze parlamentari omogenee che la Consulta preme sottolineare: Non potendo imporre la medesima legge per le due Camere, la Corte pretende un buon funzionamento della forma governativa perchè non sia più compromesso... e cioè, pur mantenendo sistemi differenti, lascia il compito al legislatore per non renderli conflittuali ad un corretto andamento politico. Saranno quindi i politici ed i Partiti di questa illegittima legislatura a dover trovare l'uniformità per la elezione dei due rami parlamentari al fine di non compromettere quella futura.
Oltre al mantenimento di un ricco premio di maggioranza..ciò che lascia ancora tanti dubbi è il fatto che nessuna lista.. ad oggi.. potrà mai formare una maggioranza..Maggioranza che solo una coalizione potrà portare al successo..Ma nel quadro attuale..con quali principi e quali idee oggi si può tenere legata una coalizione?.
vincenzo cacopardo



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