Nel
mondo intero il principio di democrazia tende pericolosamente a sparire sotto la costante azione di un assolutismo destinato a vincere su tutto. Secondo
molti lo stesso principio ha senso solo se rimane inserito in un
contesto globale che attenui il pericoloso influsso del potere finanziario”.
di vincenzo cacopardo
Sarà
triste affermarlo..ma in molti non credono più al modello di
democrazia..mentre in tanti pensano che l'unica possibilità di
sostenerla è quella di potersi accontentare di un "paradigma" come
quello odierno, non del tutto coerente, ma appena utile a tenere in
piedi la struttura comune di una società con i suoi deboli
principi... In tal modo continuerà a persistere un sistema tanto
somigliante..anche se non del tutto verosimile... ad un prototipo
democratico che offre diritti e doveri spesso incerti ed
indefiniti..ma che continua ad operare attraverso l'immagine
dell'ipocrisia e del conformismo: “Se dobbiamo accontentarci di
ciò poiché..secondo i tanti soloni della politica odierna.. non potrà mai
esistere un riscontro più utile con una democrazia, parrebbe quasi superfluo combattere per sostenerla.”
Altri
modelli democratici dei paesi occidentali più progrediti danno solo
la parvenza, ma in realtà..anche la loro democrazia non risulta mai del tutto definita..
In
quella Americana, il cui sistema di democrazia nel passato venne tanto declamato da de Tocqueville,
è inutile nasconderlo, le cose non funzionano come lo si vuol far
credere: Gli Usa sembrano il paese più contraddittorio
sull'argomento.. ed il potere politico finisce sempre col rimanere in mano ai forti
capitali ..alle grandi lobby che determinano una democrazia assai incerta. l’America si
vanta di essere il Paese più democratico, quando
invece..spesso..appare così tanto poco pluralista ed egualitario: I
suoi principi consumistici hanno sempre influenzato la cultura degli
altri paesi compreso il nostro. Il virus della sua cultura si
evidenzia in un certo stile di vita che poggia su una futile promessa
di ricchezza e ad un richiamo al benessere materiale che sembra
irresistibile.
Ma
una democrazia compiuta necessita di altre cose: La democrazia è
democrazia..ed è una sola.. non esistono forme assimiliabili! Essa viene
definita dalla stessa società e nei valori che si riscontrano nel Paese..tutto il resto rimane
differente! Le
nostre istituzioni, dietro il paravento di una Carta Costituzionale
(mai tanto umiliata come in questi ultimi tempi), paiono esercitare
una politica adattandosi ad un modello che ha solo l'aspetto di un
sistema democratico: Una sorta di vestito che.. in realtà..pare
modellato per l'uso di altre esigenze, ma che non ne definiscono per
nulla un riscontro con i valori sopra evidenziati.
Oggi..il
nuovo capitalismo globale riesce ormai ad estremizzare i profitti
occupando meno capitale umano. Si viene a perdere il peso di una
contrattazione sul lavoro e va crescendo l'emarginazione di massa.
Alcuni sociologi teorizzano persino l’avvicinarsi di una “era
globale” con la fine di ogni Stato nazione e quindi di ogni
democrazia: La politica sterile dei paesi occidentali ancora
costruita sulle vecchie ideologie di un tempo...quella internazionale che non ha saputo gestire la politica tra i diversi
paesi... né ha saputo prevedere l'esodo odierno di portata
mondiale...l'iperproduzione di una Cina che ha riempito un mercato
occidentale ormai saturo...uniti ad un principio di corruzione ormai
degenerante..fanno sì che nel mondo la democrazia stessa perisca
sotto una reazione di un assolutismo ed un interesse personale destinato a vincere su
tutto.
Secondo molti lo stesso principio di democrazia ha senso solo se rimane inserito in un contesto globale.. e proprio il modo di governare presuppone l’esistenza di una società civile universale e dei rispettivi rapporti giuridici che rimangono validi universalmente... Se l’analisi neomarxista ritiene l’idea di una democrazia cosmopolita non realizzabile in quanto "l'etica” viene a confondersi con il “potere”, non possiamo nemmeno dimenticare che tutto ciò che sta accadendo è anche l'effetto di una globalizzazione che appare guidata solo per gli interessi dei pochi potenti a danno della società internazionale. Ma se non si salva la democrazia, muore la libertà ed ogni diritto..Muore quell'idea di un sistema più equilibrato e corretto...
Mai
come oggi.. la crisi della democrazia risulta così evidente e mai la
politica appare così prostrata di fronte ad una finanza globale che
determina di continuo macroscopiche disfunzioni agli stessi Stati democratici.
POST CORRELATO: Lo spirito della democrazia
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