Più
che di clamoroso... la nuova commissione parlamentare sul sistema bancario e
finanziario nel nostro Paese... ha qualcosa di farsesco.
di vincenzo cacopardo
Si
sono aspettati parecchi mesi prima di dare avvio all'inchiesta
parlamentare e adesso..ad appena cinque mesi dalla fine della
legislatura.. si inganna il cittadino costituendo una commissione
presieduta da chi, fino a pochi giorni prima, ne aveva sostenuto
l'inutilità.
Una classe politica che continua a non smentirsi e
quasi schernisce su un tema che ha coinvolto in modo drastico una
stragrande quantità di cittadini ingannati per la perdita dei loro
risparmi e successivamente dalla burla di una commissione.
Pier
Ferdinando Casini che è stato eletto a maggioranza
assoluta..dimettendosi dalla commissione Esteri del Senato..raggiunge
adesso più alto grado di questo organismo nella qualità di
presidente... Casini ha così commentato:"Se qualcuno ritiene che
questa commissione diventi il palcoscenico di una lunga campagna
elettorale non pensi di trovare complicità nel presidente".
"Questa commissione deve lavorare con serietà o
diventa un nuovo elemento di discredito della politica".
Belle parole alle quali siamo ormai abituati da parte
di certi politici che, come Casini, restano in Parlamento
da decenni professando moderazione ed operando su una politica del
peggiore opportunismo. Tuttavia..al di la' del suo presidente.. sembra chiaro..anche per una
questione di tempo.. che questa commissione sia stata messa su per mettere a tacere certi animi della piazza e non di certo per
trovare i veri responsabili.
Ma
in tanti sanno che tutto resterà coperto nella più totale oscurità
e che di scheletri dall'armadio non ne usciranno mai! Ed è proprio
la designazione di un politico come Casini che sottolinea la
convinzione di una bicamerale che nasce morta: Un autentico bluff
evidenziato da un ritardo enorme e persino non giustificato dovuto
proprio all'influenza dello stesso potere finanziario sulla
politica.
Poco
tempo fa Casini.. a proposito della formazione di questa commissione... accennava ad una demagogia
ed alla propaganda, adesso..per la consueta ambiguità che lo
distingue nel suo modo di esercitare la politica.. parla di voler
procedere senza alcuna timidezza.
Per sua natura politica Pierferdinando Casini rappresenta
il simbolo di una vecchia politica legata alle banche e non
possiamo
nemmeno dimenticare che è fortemente legato ai poteri finanziari come quello dei
Caltagirone..Una figura assai poco confortante per presiedere una
simile Commissione!
In
questa vicenda sulle banche rimangono ancora in piedi spinose occultate questioni la cui verità si aspetta possa venire a galla: oltre alla storia di
Ghizzoni e Boschi riguardante la Banca Etruria..sarebbe più che
giusto conoscere la verità sulla Montepaschi dove sembrano essersi volatilizzati ben 50 miliardi e dove ancora rimane sospesa la
orrenda morte di chi pare non essersi suicidato.
Sporchi giochi di potere, un potere massonico che muove i burattinai della politica e che incuranti del popolo continuano a sottovalutarlo e disprezzarlo.
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