Quello del neo presidente Fico è stato un chiaro discorso
in direzione di un impegno in difesa dei valori Parlamentari e contro
quella accentuata politica di Partito che ha sempre cercato di
influenzare sia i tempi che le scelte!
di vincenzocacopardo
Emozionato
e commosso, Roberto Fico ha iniziato il suo discorso in Aula dopo la
nomina a presidente scaturita dal voto della Camera..senza ampollosi
argomenti istituzionali: La sua è stata una dissertazione sobria, ma
anche chiara ed efficace...non essendosi prolungato nei tradizionali
convenevoli che per abitudine sono sempre stati pronunciati. Si è
rivolto a tutti i deputati ed ai cittadini ringraziandoli per la
fiducia accordata per l'alto incarico assai delicato e di grande
responsabilità.
Si
è rivolto anche al Presidente
Mattarella,
in qualità di garante degli equilibri e dei valori
costituzionali...non trascurando che tali valori hanno richiesto
sacrifici nella storia e nelle lotte dei tanti uomini e le tante
donne che hanno combattuto contro il regime autoritario del passato.
Un riferimento all’eccidio delle Fosse Ardeatine..e poi i
ringraziamenti a chi lo ha preceduto nella carica: Laura
Boldrini...al
Presidente del Senato Maria
Elisabetta Alberti Casellati neo eletta al Senato.. ed
al Presidente della Corte Costituzionale.
Dopo.. entrando nel vivo del suo discorso.. sull' impegno alla presidenza ha iniziato con un breve accenno al suo percorso politico chiarendo la
direzione verso la quale intende portare l'Assemblea nel ruolo di
innovazione che le è dovuto per il bene della politica e della vita
pubblica.... Mette in evidenza l'importanza dell'Aula che presiederà..
che resta il luogo in cui si esprime la sovranità popolare di
milioni di persone... ed il compito di risolvere insieme ai
parlamentari un unico interesse rivolto in favore dell'intera nazione.
“Dobbiamo
far sì che in quest’Aula i cittadini possano sentirsi
rappresentati,
vedendola come un punto di riferimento in cui tornare a riporre la
propria fiducia”:Un'
espressione
di
centralità che...se anche garantita dalla Costituzione...rimane per
Fico un obiettivo determinante per affrontare non soltanto le sfide
interne, ma anche quelle che riguardano i valori dell'Europa ed della
globalizzazione.
Infine
il neo Presidente della Camera specifica meglio cosa significhi
davvero centralità del Parlamento ed il lavoro utile per
riconfermarne lo scopo: in un contesto in cui, a parer suo, vi è
oggi un rapporto tra potere legislativo e potere esecutivo:
”caratterizzato
dall’abuso di strumenti che dovrebbero essere residuali, in cui
poteri e competenze sono spesso trasferiti in altre sedi decisionali”
Il
riferimento al potere dei Partiti ed ai leader che li guidano è
evidente!
Ciò di cui questo Blog ha più volte sottolineato l'importanza..in
direzione di una più marcata separazione dei ruoli!
Quello
del presidente Fico è stato un chiaro discorso in direzione di
un impegno in difesa dei valori Parlamentari e contro quella
accentuata politica di Partito che ha sempre cercato di influenzare sia i tempi che le scelte! In questo suo discorso, più chiaro di
quello che si possa pensare, Fico pone l'accento sulla centralità
ormai persa di un Parlamento che, in una democrazia indiretta, rimane
l'unica strada sulla quale i cittadini possono ancora indirizzarsi..
intercettando contemporaneamente un efficace spirito di
cambiamento..confermato da queste sue parole: “Vorrei
garantire
un alto livello qualitativo della discussione parlamentare; il
rispetto di tutte le componenti, sia di maggioranza sia di
opposizione; interpretare lo spirito di cambiamento che i cittadini
ci hanno espresso nelle ultime consultazioni elettorali.”
Per
il neo presidente.. il Parlamento dovrebbe somigliare ad una
istituzione pensante e culturalmente idonea che si interroghi su che
cosa fare per il Paese... rendendo maggiore fiducia ai cittadini.
Questa
la sua ultima frase conclusiva:
“Per
questo motivo, voglio concludere con l’auspicio che in
quest’Aula ciascuno
di noi porti avanti il proprio impegno con
la continua tensione al miglioramento, andando a superare persino
l’espressione migliore di sé stesso. Perché sono fermamente
convinto che la bontà di ciò che possiamo realizzare sia sempre
frutto del valore umano che mettiamo nelle nostre azioni. Auguri di
buon lavoro a tutti noi.”
Per il resto lo vedremo nei fatti!
Ma se
per alcuni questo non è un discorso chiaro che racchiude l'impegno
per una funzione utile..oltre che dovuta al Paese, mi domando cosa si
potrebbe volere di più da chi si prepara a presiedere un'Aula
parlamentare!!
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