“NON
SI SCORGE ANCORA UNA POLITICA MARCATAMENTE MERIDIONALISTA A BENEFICIO
DEL SUD E CI SI RELAZIONA DI CONTINUO CON FORZE POLITICHE ORMAI
VECCHIE”
di vincenzo cacopardo
Quando
si parla di elezioni in Sicilia..di qualunque tipo siano...ci si
accorge di quanto non sembriamo più destinati a crescere...Ci si
accorge di come restiamo ancora attaccati al vecchio barroccio dei
Partiti obsoleti e di qualche personaggio del passato che insiste nel
territorio ormai martoriato dalla indifferenza e dalla incapacità di
chi dovrebbe farlo risorgere. Nel caso specifico si parla delle
Europee che, sotto la guida dell'astuta e metodica Meloni, vorrebbe lanciare un
“nuovo” soggetto politico dove si vedranno uniti i partiti che
una volta seguivano insieme l'ombra del Cavaliere.
“Costruiamo
insieme un grande movimento dei conservatori e dei
sovranisti'”.Lancia con una certa enfasi questo messaggio la
leader di Fratelli d'Italia volendo trascinare in realtà tutto il
vecchio possibile che nell'isola politicamente ha già abbondantemente dato ..
Diciamo
dunque che siamo rimasti ancora al passato.. Con Musumeci..e la sua
diventerà bellissima (ma quando?)..l'altero Miccichè e quel che
resta di una FI con gli evidenti spropositi politici del passato...la
stessa Meloni nata politicamente sotto l'ombra di Fini..il silenzioso
Armao che aspirava ad un separatismo..il guardingo professore
Lagalla..che malgrado i suoi propositi di far nascere un suo
movimento rivoluzionario per la Sicilia si è rinchiuso in un
silenzio accondiscendente.. “Noi
con l'Italia” di Saverio Romano, Renato Schifani..La Russa..Un
carrozzone nel quale non mancherà di certo la figura
dell'opportunista Vittorio Sgarbi...etc..un
allargamento delle forze che (si dice) potrebbe persino includere anche i
Coraggiosi di Fabrizio Ferrandelli..
Sembra
quindi che la Meloni vorrebbe far nascere un nuovo soggetto
politico(nuovo si fa per dire).. rifondando un centrodestra a livello
nazionale. Un’operazione di restyling
pre-elettorale includendo la politica siciliana ed i vecchi
personaggi di una volta..prodigandosi persino in apprezzamenti per
chi ancora oggi non ha dimostrato capacità di far progredire la
nostra regione.
Queste
delle Meloni sono le solite azioni pre elettorali che sostengono
sempre una politica del passato tendente a lasciare le cose come
stanno poiché priva di vere idee tranne che quella di contrapporsi
ad altre forze opposte. In questi ultimi anni si è ricercato in
tutti i modi di far comprendere quanto importante fosse chiudere la
porta ad un passato politico ed il grimaldello lo ha avuto in mano un
Movimento che nel bene e nel male ha tentato di incunearsi tra le
due forze politiche contrapposte per interrompere il giochino imbarazzante
delle comode alternanze. Nel frattempo Matteo Salvini assorbe sempre più
consenso anche per il fatto che non si vedono alternative più
valide...mettendo tutti all'angolo.
Adesso...
al di là di come oggi si pone strategicamente.. il M5stelle un
risultato di rottura lo ha comunque ottenuto..Tocca ai cittadini
dell'isola non farsi ri-incantare dalle vecchie strategie di quei
politicanti per dare vita a nuove forze politiche che possano
sostenere un vero sviluppo dell'isola ed una forza polica un po' più
marcatamente meridionalista in contrapposizione alla politica
nordista al fine di riequilibrare l'evidente divario.
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