5 gen 2020

SOTTO LA GUIDA DI TRUMP..UN'AMERICA SEMPRE PIU' CHIUSA IN SE STESSA


L'America..e gli americani dovrebbero riflettere al di là di ogni personale desiderio di sovranismo!
di vincenzo cacopardo
Mentre l'Iraq continua a pagare conseguenze fin dalle armi di distruzione di massa mai trovate ..quando Bush ordinò bombardamenti sulla inerme popolazione civile...l'America, con l'acuto vizio della prepotenza, continua a voler dimostrare la sua supremazia imperialista attraverso la potenza delle sue armi. In questo caso Trump aveva assoluto bisogno di rifarsi l'immagine per via dell'impeachment...Quella del raid e' stata una operazione inopportuna ed irresponsabile al di là di ogni fredda esecuzione..operata in un territorio già tormentato da guerre di religione di difficile soluzione: Una ulteriore dimostrazione da parte di una nazione in mano ad un personaggio che insiste senza una adeguata diplomazia..usando esclusivamente la forza...Pericolose scintille che provocheranno di certo reazioni ed attentati in tutto l'occidente..

Non possiamo di certo smentire le incontrovertibili realtà Usa di questi ultimi tempi con la presidenza Trump: Gli USA hanno boicottatto il prezioso contributo dell'America al problema inerente il clima (che riguarda il mondo intero)..ed hanno deciso di ritirarsi dall'importantissimo accordo sul nucleare..Hanno poi costruito una sorta di cortina economica attraverso i dazi e cercatodi far concludere la costruzione un faraonico muro di recinzione con il Messico..
Tutte queste operazioni non possono che indicare gli USA come uno Stato chiuso in se.. Viene perciò messa in dubbio ogni possibile alleanza..soprattutto quella attlantica: Chi si chiude a riccio come ha fatto Trump col suo Paese dovrebbe perdere altri diritti a livello internazionale!..Se poi gli USA pretendono di ricercarli attraverso la forza ..allora dimostrano di essere uno Stato antidemocratico prevalentemente imperialista, dispotico oltre ogni limite.

Ma cosa ci si può più aspettare da un popolo americano che dirige la sua politica col prevalente ausilio della forza del denaro e delle false illusioni per poi contraddirsi attraverso straordinari filmati di autoaccusa..Un popolo contraddittorio per molti di noi davvero incomprensibile...
Per tanti che seguono la evoluzione dopo il raid americano avvenuto in Iraq, ormai la Casabianca è divenuto il luogo in cui si regolano i conti tra Iran ed iraq...L'America non smette di inserirsi in questo difficile conflitto e non lo fa oggi certamente attraverso un'azione diplomatica.. ma accendendo l'odio.
Un paese tanto progredito che invece di avanzare attraverso una equilibrata diplomazia.. pare fomentare odio e guerre... e che poi conserva ancora insito in sé un alto senso del ridicolo moralismo.

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