7 dic 2016

Personalizzazione e responsabilità

di vincenzo cacopardo

MICHELE SERRA su Repubblica liquida in modo quasi irrisorio il risultato del referendum deridendo quella parte dei No come fosse una casa dei disperati che hanno combattuto solo una lotta di livore contro Renzi.

Secondo Serra, fedelissimo al partito del premier, con questa vittoria..in modo quasi beffardo.. il NO mette in mano le sorti del Paese a quell'establishment che lo stesso avrebbe voluto combattere”. 
Insomma..lo scrittore giornalista..definisce sinteticamente un'analisi ritenendo una sorta di loro “legittima contentezza” l'aver spedito a casa quello che definisce “il detestato giovanotto toscano” .

Tutto il resto sembra contare poco ..o forse non conta affatto!..
Quindi... secondo Serra.. si sarebbe dovuto votare per una pasticciata e confusa riforma della nostra Carta fondante..solo per assecondare un governo (dove si mettono in evidenza incompetenza, disordine e continue anomalie) solo per il fatto di salvare il Paese da una governabilità più approssimativa che stabile?

Un altro dei modi di ragionare di certi scrittori intellettuali che definiscono la politica solo nell'ottica di quel premierato.. più furbo che equilibrato, senza tener conto dell'importanza di un sistema di democrazia e di sostegno dei valori fondanti della Costituzione.

Se così è..allora quello voluto dal governo Renzi sotto l'egida di Napolitano suona proprio come un vero RICATTO nei confronti di una popolazione che ha sopportato tutto e di più!

LA PERSONALIZZAZIONE del voto l'ha voluta solo il Premier capo di Partito.. giocando su un inopportuno doppio ruolo..Col suo governo ha imposto un referendum senza ricercare una maggioranza valida all'interno del Parlamento. Non avendola trovata con i due terzi.. avrebbe dovuto desistere! Questa è vera irresponsabilità! Quella di aver messo in mano ai cittadini una scelta difficile..non essendo riuscito a trovarla nell'Aula parlamentare...continuando a propagandare la sua immagine in modo assillante. Ma i cittadini hanno risposto per le rime!


SE UNA COLPA ESISTE.. ed è ormai accertata.. è proprio quella di un Premier che si è reso sempre più arrogante e spregiudicato nella sua politica ricca di anomalie e conflitti..non certo funzionale e di aiuto al Paese. 
Gli è sempre mancata quella sensibilità politica che un vero statista deve avere!

3 commenti:

  1. Questo intervento per cercar di spiegare uno dei motivi della sconfitta di Renzi e come avviso ai futuri capitani del bastimento.
    Ci sono idee basate su dei valori che creano aspettative, se quest’ultime tardano a venir soddisfatte sono i valori i primi a passar in secondo piano. In poche parole c’è la tendenza a voler soddisfare un’aspettativa pur calpestando gli stessi valori che la hanno generata. Non si tratta di promesse non mantenute, ma di valori acquisiti solo in base alle aspettative create e non fatti propri in quanto tali. In questo mondo in cui tutto “deve” esser veloce non c’è tempo per aspettare, prima di “dire” bisogna aver ben in mente come “fare” mettendo in conto le possibili variabili esterne all’idea. Un saluto.

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  2. Grazie Ettore per il tuo lucido pensiero

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  3. Grazie Ettore per il tuo lucido pensiero

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