di v.cacopardo
Ormai si rincorrono storie a piacere secondo un proprio interesse politico!
Per quanto riguarda la figura di Macron si persevera in modo perentorio sul fatto che sia stato cacciato dall'incontro improvvisato che ha visto Trump e Zelensky nella chiesa di S. Pietro. Si insiste su questo argomento per sminuire un intervento europeo in favore del presidente ucraino..e lo fa, quasi compiacendosene, una certa destra al governo!. Malgrado nessuno sappia veramente cosa sia avvenuto e se per caso non possa essere stato lo stesso Macron a desistere dal sedersi insieme, insomma..si rincorrono discussioni e pettegolezzi. Si polemizza sul rapporto con il nuovo presidente americano ed il comportamento della Meloni che cerca di districarsi come può pur di mettere in mostra la sua immagine ed un proprio impegno. Il vero problema è che... dare l'impressione di posizionarsi con l'una o l'altro... non porta mai a posizioni chiare!
Da Destra ci si accanisce contro chi critica in modo negativo il rapporto della nostra Premier con Trump: Un rapporto che appare remissivo e persino fin troppo assoggettato soprattutto dopo le offese proclamate contro il nostro occidente. Con ciò anch'io penso che non si possa rompere un rapporto di amicizia col popolo americano, tuttavia si può e si deve criticare l'operato politico, le offese ed il linguaggio persino scurrile, del suo neo Presidente: E' innegabile che nell'ultimo incontro con Trump nello studio ovale, la nostra Premier abbia mostrato certi ipocriti silenzi sul tema delle offese all'Europa, senza mai una strenua difesa dei nostri valori !
Una cosa è certa: La strada della Meloni appare ancora fin troppo sub alterna agli Stati Uniti e meno chiara sulla posizione dell'Europa ...quando è chiaro che la rottura con Trump (persino con gli stessi principi storici del suo Paese) si è manifestata dal primo momento in cui, lo stesso, ha preso posizione sulla sedia della presidenza!
Oggi non può che essere in discussione questo strano rapporto con un presidente americano che, al di là dei dazi, sembra aver tradito i principi di una democrazia liberale!
Si dovrebbe comprendere che: E' in discussione il diritto della forza... sulla forza del diritto! Trump continua a dimostrare il diritto della forza, mentre l'Europa rimane ancora unita sulla forza dei diritti!...ecco la vera differenza che non può mai determinare una vera strada in comune!