30 mag 2025

LA SPERANZA DI UNA FUTURA COABITAZIONE

 


(gli ideali di coloro che guardano al futuro con equilibrio e rispetto)

Ai grandi della terra che credono ancora che governare un Paese significhi usare la propria sovranità attraverso la forza delle armi e delle proprie risorse...e che rimangono sordi a qualunque altra procedura di rispetto in difesa dei diritti.”


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Non dovrebbe sfuggire a nessuna persona intelligente che il benessere e la sicurezza dei pochi ricchi, dipende anche dalla salvaguardia dei meno abbienti. La coabitazione in questo mondo prescinde da una qualsiasi idea politica, tantomeno da una forza! Non dovrebbe mai mancare l'equilibrio ed il rispetto per tutti! Riesce strano vedere sempre meno figure politiche mondiali e statisti che governano non rappresentare mai questo equilibrio!

Uno strano percorso in discesa all'orizzonte dopo tanti anni di pace e tranquillità, non può di certo esimerci da una critica, non potendo nemmeno incidere sulla coscienza di chi, al potere, rimane ancora sordo! Nell'osservare tutto quello che accade oggi nel mondo, non si può che restare attoniti e sconsolati, purtroppo anche immobili senza alcuna possibilità di poter incidere anche solo verbalmente! Nessuna... di far comprendere, ai tanti ignari e poco consapevoli, quanto poco spazio rimane per non portare il nostro pianeta verso la distruzione e la scomparsa del genere umano: Una umanità a cui sono stati donati i meravigliosi beni terrestri e che, senza l'indispensabile rispetto verso la natura, il rispetto e la sensibilità verso il prossimo, finirà col cancellarsi lasciando solo rovine!

Non sono soltanto le guerre ed i focolari accesi nel nostro pianeta che sconvolgono e che danno da pensare, ma anche la direzione che sta prendendo una certa mentalità dove finisce col vincere ogni forma rigida e brutale di quel pragmatismo che favorisce la forza su ogni altro diritto alla vita: la supremazia del più forte solo perchè più agevolato dallo stato d'essere che lo ha favorito persino per motivi insoliti...a volte anche incomprensibili..contro chi, al contrario, per altri motivi, non ha avuto fortuna, ma sicuramente ha tutto il diritto di vivere seppur meno favorito. La forza di chi,a capo di un governo, crede di comandare senza i limiti di una vera democrazia e del rispetto reciproco.

Per una particolare forma di antinomia... persino un agnostico come il sottoscritto vorrebbe credere nella speranza di un intervento dello spirito Santo: Un miracoloso intervento che possa portare questi uomini, oggi al potere, a sanare la loro mente, a percepire l'importanza della via dell'equilibrio per poter sostenere una politica in favore di un rapporto sano e rispettoso verso il prossimo nell'interezza sociale del mondo intero, non per la sovranità, spesso soverchiante, di qualcuno...o nella continua mancanza di una consapevolezza della propria coscienza!

vcacopardo


28 mag 2025

L'ALIBI DI NETANYAHU

 


Non c'è nulla da fare!.... C'è sempre quella sottile scusante!....A sentire alcuni componenti della destra del nostro governo, quando si parla di Gaza, la giustificazione del 7 ottobre, prende sempre il sopravvento! Per il resto ci si rifuggia solo nel contestare sommessamente l'azione di Netanyahu senza alcun atto concreto, parlando più di guerra e non di un vero massacro. Ma ogni reazione, se non per difesa, non può esser giustificata quando si colpisce la popolazione inerme, quando vengono uccisi oltre cinquantamila cittadini tra cui quindicimila bambini, quando li si lascia senza cibo ed acqua, senza medicinali ed alcun sicuro nascondiglio.

Non v'è dubbio che oggi Hamas sembrerebbe proprio l'alibi perfetto per Netanyahu, il quale pare non poter abbandonare questa carneficina per la sua stessa personale sicurezza !
All'omicidio di massa si unisce adesso una futura probabile deportazione! Tra i due criminali Netanyahu e Putin, l'atteggiamento odierno del presidente americano appare sempre più insensato se non addirittura aberrante ed in alcuni casi persino di abietta convenienza!

VCACOPARDO

21 mag 2025

GAZA ABBANDONATA... IL MONDO IN SILENZIO.

 





Persiste questo forte pragmatismo politico che ha ormai invaso tutto il mondo con l'idea regressiva che tutto debba restringersi nella convenienza personale del proprio Paese e che ci si debba abbassare al sovranismo del più forte!”

vcacopardo

Confesso!... è difficile non far uscire lacrime con un forte nodo alla gola nel vedere  immagini di centinaia di bambini palestinesi in un camerone a terra... uno di lato all'altro... e con in testa una targhetta di carta per la propria identificazione. Alcuni col braccio alzato, altri con un piede accavallato, e strane smorfie in viso che spiegano in profondità il loro stato di paura.

Sono mesi che Netanyahu non dà tregua ai bombardamenti e non lascia nemmeno passare il cibo per una popolazione ormai inerme e disgraziata. Costretta a subire una guerra al suo interno per via del gruppo terroristico di Hamas. Non possiamo trascurare le atrocità che ha commesso Hamas e ne abbiamo ancora un ricordo da brivido, come del resto sappiamo anche che alcuni terroristi si nascondevano tra alcune abitazioni condizionandoli per paura, ma sembra del tutto intollerabile che le conseguenze di tutto ciò possano ricadere su una popolazione, i suoi ospedali e soprattutto su bambini innocenti.

Le intollerabili e vili incursioni, che durano da più di un anno, fatte sulla popolazione, non cancelleranno mai gli atti commessi dai terroristi quel triste 7 ottobre, tuttavia questa vendetta impropria sulla popolazione inerme rimane un'autentico genocidio perpetrato con efferatezza e un odio smisurato che suona come una vergogna umana! Israele...dimostrando una certa perfida freddezza nei confronti degli ostaggi, non ha nemmeno iniziato una trattativa per salvarli che si è subito buttato sui bombardamenti! ...Israele, che vanta i migliori servizi segreti, non ha nemmeno pensato di usare preventivamente questa strada! Un'unica soluzione voluta per castigare chi invece potrebbe non avere alcuna colpa e paga solo le conseguenze di esser nato e vissuto in quel territorio: Solo una, la più facile e sanguinosa, voluta da un criminale quasi a dimostrare i muscoli ed a cui nessun paese occidentale ha mai sollevato le giuste e pesanti osservazioni.Un criminale che sembra quasi costretto a non cedere per salvarsi dal suo stesso paese!

Tanti paesi, anche in Europa, hanno girato lo sguardo compreso la nostra premier che appare fortemente condizionata da un pregmatismo politico che persiste in modo sempre più deciso. Per non parlare del neo presidente americano che continua a perdere tempo voltandosi da un altro lato e guardando a quella terra come una riviera futura che porterà moneta!!

Quello che avviene a Gaza è una chiara lotta contro un male (il terrorismo), dove la soluzione si riscontra attraverso l'uccisione di chiunque viva nel territorio dove tale male regna, senza alcun discrimine. (Sarebbe come, anche se la comparazione rimane inimmaginabile ed in contesti ben diversi, per combattere la storica iper decennale lotta contro la mafia che persisteva nel territorio palermitano in modo cruento uccidendo innocenti a suon di tritolo , al fine di sbarazzarsene e nella difficoltà di scovarla, si fosse deciso di radere al suolo tutta la città di Palermo, cittadini innocenti compresi.)

Si! ...perchè a Gaza si è trattato di radere al suolo tutto e di sopprimere tanti innocenti!E sappiamo tutti che Israele dovrebbe essere un paese democratico e che, usando tali mezzi, gli stessi terroristi non saranno mai scovati, anzi potrebbero dimostrarsi ancora più spietati!

vcacopardo

14 mag 2025

MELONI: ADULAZIONI INOPPORTUNE PRIVE DI RISULTATI

 


La nostra presidente del Consiglio medita ancora sull'arte diplomatica...malgrado le attuali evidenti prese di posizione di un presidente USA.. più affarista che solidale ad ogni concetto di libertà democratica! La premier, prende ancora tempo, tuttavia dovrà posizionarsi che oggi significa o con Trump e la nuova politica Americana o con questa Europa seppur scossa, poco stabile e confusa! Non sembra più possibile tenere ipocritamente due posizioni...I suoi, seppur comprensibili dubbi, non possono più aiutare il nostro Paese, non vi possono essere strade diverse quando in mezzo vi sono principi e valori di grande importanza...e quando gli interessi premono su certe decisioni internazionali di natura economica e sociale! 

Non si tratta di mettersi contro l'uno o contro gli altri, ma di decidere quale posizione politica prendere in considerazione che la stessa politica nevrotica di Trump, tra dazi, millanterie, i conflitti,  le minacce e persino offese, contrasta chiaramente con i valori democratici dei nostri Paesi europei: Una politica, la sua, che lascia campo libero a Netanjau, il quale continua a massacrare un popolo rendendolo privo degli indispensabili aiuti alimentari e sanitari: Una vergogna umana sulla quale la stessa Meloni non ha mai aperto bocca per sottolineare il sentimento del nostro Paese che nel passato non è mai mancato in difesa dei diritti umani verso un popolo succube e condannato:- Accodata in modo servile al presidente USA e distaccandosi di continuo.....la nostra premier continua a non prendere una decisione utile per dare forza all'Unione europea (una Unione senza la quale la stessa Italia sarebbe assai più in crisi). 

Al di là di ogni sua impossibilità di fare da pontiera con il presidente americano e di ogni altra voglia di voler apparire artefice di soluzioni geopolitiche, le basterebbe affermare la grande e storica amicizia del nostro popolo con i cittadini americani affermando che con Trump vi è una chiara diversa visione sui diritti, le libertà e le regole democratiche!. Sarebbe il caso di affermare, in modo preciso e deciso, che noi italiani in Europa siamo decisamente con l'America, ma non possiamo sicuramente sposare l'odierna politica Trumpiana di chi non sembra dimostrare gli stessi valori....

Non è l'Europa che ha sostenuto, seppur in modo scoordinato, un paese aggredito, ma il nuovo Presidente degli Stati Uniti che sembra tradire i valori universali del multilatelarismo ed i principi democratici dell'occidente: Per l'Ucraina Trump pensa soprattutto a conquistarsi le preziose terre, quando per Gaza guarda alla ridente riviera! Se ciò non significa tradire certi diritti!!....Non sembrano esistere più i preziosi valori di una democrazia ed i principi a difesa dei propri territori! Invece di correre come un under dog verso la Casa Bianca, dovrebbe sostenere l'unione Europea verso un solidale percorso di ricerca diplomatica.

Perciò risulta davvero strano che ancora adesso la Meloni non capisca che l'Europa deve stringersi insieme per difendere la propria economia e quei valori umani e sociali che dopo la guerra l'hanno vista protagonista....

vcacopardo

9 mag 2025

IL NUOVO PONTEFICE AGOSTINIANO...un Papa americano che pochi si aspettavano...

 



Abbiamo un nuovo Pontefice, per la sua nomina Robert Francis Prevost, che fu ordinato cardinale da papa Francesco, si parla con insistenza di un atto geopolitico voluto per contrastare la crisi mondiale che ci circonda......Agostiniano come coloro che parlano da cuore a cuore agli uomini del nostro tempo, ma anche dove la serenità ideale dell'esistenza rimane animata dalla passione per la verità! Di sicuro un Papa americano che pochi si aspettavano...

Il nome scelto dal nuovo pastore succeduto a papa Francesco è quello di Leone XIV°. Ciò non può certamente considerarsi un caso poiché il predecessore che portava lo stesso nome Leone XIII°, (256º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica dal 20 febbraio 1878), fu il primo Pontefice dopo la perdita del potere temporale, autore di ben 86 Encicliche di cui 2 in riferimento alla immigrazione in america. Uno dei suoi contributi più significativi fu l'enciclica Rerum Novarum, che segnò una svolta nella dottrina sociale della Chiesa. In quel documento, il Papa difese i diritti dei lavoratori.

Non sembra un caso qualunque che il nuovo Papa abbia scelto questo nome per il suo insediamento in Vaticano: Lavoro, disuguaglianze sociali ed immigrazione, oltre che pace, punti odierni molto significativi che sicuramente contrastano oggi con le nuove politiche americane dove i muri si alzano, gli immigrati vengono respinti in catene...e dove si da via libera alle atroci iniziative di morte e sofferenze da parte degli israeliani su Gaza.

Il nuovo Papa ha fatto un bel discorso dalla loggia della basilica, ma fare adesso una analisi su una personalità oggi divenutà prima figura del cattolicesimo cristiano sarebbe prematuro. Vedremo il suo lavoro in proposito e la sua predicazione. Tuttavia non bisogna essere dei geni, nè dei veri profeti, per percepire quanto la sua figura non sia venuta fuori per caso!

Poichè un pontefice, data l'etimologia della parola(pontifex-icis), ossia “fare ponte” non può che predicare cercando di costruire unioni e non barriere tra i paesi... ed in relazione al discorso da lui tenuto sulla pace “disarmata e disarmante” vi è motivo di pensare che ciò potrebbe rappresentare un monito, un impegno per la giustizia sociale diretta verso alcune odierne derive reazionarie!

vcacopardo


8 mag 2025

UNA PREMIER SUBLIMATA, SOVRANISTA E PIENA DI CONTRADDIZIONI


Vive di propaganda, vuole mostrarsi determinata, alza il tono per farsi vedere risoluta e decisa, urla tendendo a manipolare la realtà...e finendo col rappresentare una sorta di sublimazione dell'apparenza. La sua vita politica è strapiena di contraddizioni!

Questa sembra essere la nostra Presidente del Consiglio che ha posto nei dicasteri e nei sottosegretariati una serie di personaggi in conflitto che, oltre a commettere gaffe di ogni tipo, continuano a subire processi e sentenze!(Da Montaruli a Sgarbi-da Santanchè a Delmastro..etc etc) : Una responsabilità precisa e spesso trascurata! Ma tutto resta in sordina...poichè lei piace ai tanti che vanno al voto proprio perchè ne vedono solo un'immagine determinata, al di fuori di ogni più chiara valutazione politica: E' la prima donna Premier in un paese come il nostro dove tutto ciò che è novità si esalta!
Parla poco in Parlamento per un preciso piano strategico di comunicazione dove, al contrario, tende ad esprimersi in modo assai propagandistico nei social! In tanti... che ne esaltano la sua politica..non valutano bene i contenuti del suo iter governativo, poiché antiprogressisti e conservatori ossessionati dal nemico di Sinistra, contrapposti a prescindere ad una cultura sociale antisovranista! In realtà la sua comunicazione rimane falsata, intrisa spesso di quel vittimismo che finisce con attirare le attenzioni di chi ci casca!..Più furba che capace in un paese dove la furbizia viene premiata
I risultati per il Paese sembrano però ben diversi!
vcacopardo

6 mag 2025

NEI PRINCIPI DELLA DEMOCRAZIA SI SOSTENGONO PRECISI VALORI

analisi di vcacopardo


L'Afd in Germania vorrebbe nuove elezioni! La Germania adesso rimane sotto shock poichè al candidato presidente Merz mancano i diciotto voti per la fiducia...In attesa di una nuova votazione che dovrebbe vedere l'intesa tra i Partiti che sosterranno il candidato ed il suo governo, nel paese si vive nell'incertezza.
Al di là dell'attuale situazione tedesca e prendendo spunto dal mio Blog in riferimento al tema sulla democrazia nella sezione “studio ed analisi della politica e del sociale”non posso esimermi da una precisazione sul tema:
Certo... quando si vuole sostenere una democrazia sarebbe il caso di analizzare alla base i principi fondamentali che debbono sostenerla, evitando di dare spazio a Partiti come Afd che nulla hanno a che fare con tali principi! Sostenere che ogni Partito, poiché suportato da un popolo, possa rappresentare l'espressione di una libertà democratica, è affermare una sciocchezza! In questo caso si potrebbe sostenere che ogni popolo che incita alla violenza ed agli estremismi si possa sentire leggittimato nel contesto di un sistema democratico. Tuttavia quella libertà stabilità dalla democrazia non può oltrepassare alcuni principi anche se sostenuti da un popolo, non è una questione di destra o sinistra!...La democrazia sostiene l'equilibrio!
Bisogna tener presente che i principi di una democrazia sono sostenuti da altrettanti importanti valori, cui non si può intercedere!
Il termine democrazia deriva dal greco e che in senso etimologico esprime il significato di “governo del popolo”. Ma la vera difficoltà odierna sembra essere la giusta metodologia per far sì che tale processo possa essere costruito col presupposto di sortire un utile e preciso risultato e non intendendo la libertà democratica come principio libero di poter affermare ciò che si vuole: Se si vuole vedere la democrazia come ultimo baluardo a protezione della vita politica e sociale di ogni Nazione, al fine di non scadere nel principio assoluto e più comodo, ma sicuramente pericoloso, di una dittatura, bisogna che il principio stesso della democrazia possa essere salvaguardato attraverso gli stessi valori che la sostengono. Questi valori sono scritti nella Costituzione ed affermano principi per il buon vivere comune...Insomma sono formati con metodo e corrispondenti alla stessa concezione etimologica del suo significato! Sarebbe perciò più logico e meno pericoloso non dare mai sfogo ad ogni Partito che non sostiene i suddetti valori non permettendone alla base la sua formazione.
Oggi si è arrivati a sostenere ogni principio di violenza nascondendosi dietro il muro della libertà democratica: Ma la democrazia è un paradigma che meriterebbe maggiore attenzione ed a cui si dovrebbero porre logici e naturali ostacoli a salvaguardia dei suoi stessi valori.