COSA
IMPEDISCE ALLA CRITICA DEFINIRE LE SARDINE UNA FORZA
POPULISTA?...FORSE IL FATTO CHE NON SI TRASFORMINO IN UNA
ORGANIZZAZIONE POLITICA?
di
vincenzo cacopardo
Non
sappiamo ancora se questo gruppo di persone di varia età si muova
principalmente in senso anti-salvinista o per ampliare il raggio
politico e trasformarsi in un vero e proprio partito. Le “sardine”
starebbero ancora riflettendo...ma per adesso sembrano essere pronte solo ad una protesta senza alcuna proposta. Si può di certo ammirare
la volontà di rispondere con una moderata protesta di piazza alle
quali siamo ormai abituati..ma poi? Certo l'appellativo di sardina
non convince del tutto! L'idea di una sardina che riempie le piazze
fa pensare ad un grande acquario dove i pesci in movimento ripetono
costantemente lo stesso percorso senza uno scopo preciso.. Ma al di
là di questi divertenti accostamenti.. bisogna dare atto che ancora
una volta si sta dando sempre più conoscenza al popolo di come la
politica si muove.
Mattia
Santoni,
32 anni, laureato in scienze politiche e collaboratore per una
rivista legata a Romano Prodi, uno degli ideatori del cosiddetto
movimento
delle sardine,
asserisce di
non avere intenzione di
creare partiti..Per lui vi era un necessario bisogno di unità"...una
sorta di pressione per risvegliare l'animo politico di tanta gente e
riavvicinarle alla politica. Sembrerebbe perciò più facile pensare
ad una sorta di risveglio in preparazione delle prossime elezioni
regionali in Emilia ed in Calabria.
Appare
un po' l'inizio di quello che avvenne con i 5stelle nelle piazze
prima che sorgessero e si impegnassero in un Movimento: Cominciarono
con le piazze ..nè di destra..nè di sinistra.. piano piano si
spinsero verso i vaffa..ed infine si sedettero in Parlamento.
La
domanda che più si pone a loro è quella di comprendere lo
scopo..cioè se questo movimento rimane fermo nel constatare che il
paese e la sua politica così non può andare avanti..o se si
propongano per le basi di un cambiamento da costruire attraverso
proposte chiare. Se la risposta rimane ferma alla prima parte appare
logico che nulla di nuovo si intravede all'orizzonte..Rimane una
strada bloccata in mezzo..un percorso che non trova sbocchi ..o
forse, data la vera natura delle sardine..destinato a rimanere in
acqua.
E'
più che lecito accettare silenziose e pacifiche proteste di
piazza.. anche per il fatto che non si esprime già da tempo una
politica funzionante che riporti più equità sociale. Tuttavia
nella fase odierna ..non vi è più tempo per le proteste, ma
occorrono proposte più che mai chiare! Protestare è facile
costruire molto meno!