“La
confusione aumenta”
di vincenzo cacopardo
Quattro
partiti a sinistra...tra quelli più moderati e quelli
meno, altrettanto sembrano scorgersi a destra: La politica non
smentisce il desiderio delle posizioni contrapposte... seppur con le
sfumature creatisi dal sistema elettorale proporzionale che, al
contrario, induce a dividere le posizioni ed all'opportunità di una
rincorsa per crearsi un proprio spazio.
Il caos aumenta e la politica, per via della mancanza di quelle riforme
mai promosse in senso funzionale, in questo percorso si trova in uno
stato perenne di contraddizioni che sfociano spesso in evidenti
conflitti: Se Renzi si proponeva per semplificare il percorso
attraverso riforme costituzionali che partendo da una visione
bipolare avrebbero ridotto il sistema parlamentare ad una
inconciliabile relazione con il potere governativo (sminuendone la
funzione)...quella odierna sembra una continua forzatura opposta...
Più che un ordine politico appare come un disordine dove ognuno
cerca di crearsi una sua propria forza politica mettendo in seria
difficoltà la creazione di un governo stabile.
Per
alcuni tutto ciò accade per la mancanza di un sistema maggioritario
che avrebbe dovuto portare sicurezza alle due contrapposte
posizioni..tuttavia alcuni come me pensano che ciò avvenga per la
mancanza di una ricerca innovativa più equilibrata delle necessarie
riforme: Riforme che possano lasciare al Parlamento il sua
fondamentale mansione separata, ma utilmente complementare.. e non
conflittuale, con quella di un governo...e soprattutto anche alla
cattiva abitudine di lasciare senza alcuna vera disciplina il compito
dei Partiti...E' indubbio da tempo che molta della confusione nasce
da lì..soprattutto quando si pretende di governare attraverso un
sistema proporzionale!
In
questo processo, peraltro penalizzato dal gran bisogno di intervenire
per il fabbisogno di un Paese che arranca nel suo cammino verso la
crescita, si continueranno a ricercare solo figure nuove impedite nel
loro percorso dalla mancanza della solida base funzionale necessaria
per poter dirigere una politica fattiva..poichè chiunque si proponga
per le soluzioni non potrà che trovare evidenti ostacoli posti in
essere dallo stesso sistema da tempo privo delle necessarie riforme:
-Il quadro metaforico odierno potrebbe essere quello in cui si
possono paragonare queste figure simili a quelle auto prive di
strade dove non potersi lanciare in velocità e sicurezza..o come
quei treni senza una adeguata rete ferroviaria... o ancora come aerei
senza quella pista adatta sulla quale potersi alzare in volo..etc.
La
metafora non dovrebbe sorprenderci poiché è sempre mancata quella
necessaria lungimiranza che solo pochi politici hanno avuto in questi
ultimi decenni e dove si sono sempre proposte figure solo pronte ad
affermare il proprio io in campo politico promuovendo la propria
immagine e diffondendo false illusioni all'elettorato.
Mettendo
da parte la metafora... in tanti di loro (che si chiamino Salvini,
Renzi, Di Maio o Calenda..ed altri) forse dimenticano..o fingono di
dimenticare.. che senza una giusta base riformatrice qualunque loro
politica non potrà mai prendere corpo se non nelle illusioni. Quindi
anche le loro figure, simili a quelle di un frutto che nasce in un
campo non coltivato, saranno presto destinate a seccare per
scomparire nel nulla!