Il
professore Conte..chi è costui?
Si
continua pesantemente a criticare la figura del prossimo Premier, ma
in realtà si ha tanta paura del programma scritto dai due Partiti
antisistemici ultra votati dal popolo sovrano.
Il
terrore di perdere il proprio potere, se ci fate caso, non è altro
che la scoperta della propria inconsistenza!
di vincenzo cacopardo
Il
programma studiato dalla Lega e dalM5Stelle deriva da una sintesi di
due Partiti non del tutto uniformi nel loro modo di interpretare la
politica. Non poteva mai essere la perfezione, ma è certamente di
rottura ad un vecchio sistema che continuava ad imporsi attraverso
quei Partiti tradizionali che di certo non hanno mai risolto i
complicati temi che ancora invadono il nostro Paese..nè le
pesantissime disuguaglianze sociali ormai moltiplicate.
Quindi
...dopo le continue critiche alla formazione di un Governo ...adesso
si attacca la figura del Premier scelto dalle forze politiche..
rimarcando l'appunto sulla parola “Esecutore” ..come se ogni
governo non fosse poi un “Esecutivo” .
E'
vero il premier non sarà mai un mero esecutore!..Malgrado ciò
resterà comunque a capo di un esecutivo..Dovrà presiedere tavoli
..conferenze..rappresentare all'estero il nostro Paese..avere un
certo polso nel rappresentarci in Europa..avere un certo
carattere..una individualità...tuttavia rimane sempre a presiedere
un Esecutivo! Non è detto che essendo esecutivo non possa esprimere
anche nel metodo una sua personalità! Questo non contrasta per nulla
con l'articolo 95 della Costituzione ..immediatamente tirato fuori
dai partiti perdenti in modo pretestuoso!
E
poi.. ancora ad andare addosso alla figura di Conte..alla figura
dell'”esecutore” come fosse unto dal maleficio..a spulciare il
suo curriculum... cercando il pelo nell'uovo e tirando fuori infamie
di ogni sorta..Cosa che non è mai stata fatta nei confronti del
primo governo Berlusconi e.. tanto meno.. con quello più recente di
Matteo Renzi che si impadronì della poltrona protetto da un capo
dello Stato.
Se
quella del professore Conte è un'anomalia.. rimane del tutto
inesistente rispetto a quelle viste nelle passate legislature. Si
guarda il pelo nell'occhio altrui dimenticando la trave che vi è
stata messa nel loro per anni ed anni.
Un
attacco continuo della stampa internazionale e nazionale(non più di
sistema, ma quasi di regime) nel protrarsi di una ricerca a largo
raggio sulla figura del personaggio che dovrà presiedere il nuovo
Governo..Davanti un'Europa che continua a criticare di continuo
l'operato politico istituzionale di un Paese che vorrebbe esprimersi
per democrazia.. non condizionandola ai soli parametri finanziari.
Un
Premier ed un governo che osano contrastare la potente finanza
pubblica sostenuta da una politica che pare reggere personalissimi
interessi. Un governo che, nel bene e nel male, si è almeno proposto
in buona parte a sostenere una certa coesione sociale nel paese delle
perseveranti anomalie. Se sbaglieranno saranno a loro volta criticati
e giudicati, ma mai nella storia della Repubblica si è vista una
critica anticipata così tanto spietata contro un Governo senza che
questi abbia preso il via.
SE
NON E' PAURA E' DI CERTO RABBIA!