Una
maggioranza instabile continua a rendere vantaggi al leader della
Lega per prevedibili errori tattici.. rendendolo l'enfatica vittima di un sistema.
di vincenzo cacopardo
Un
vero teatrino quello sul caso Salvini- Gregoretti! La giunta per le
immunità del Senato vota per autorizzare il processo contro il
leader della Lega dopo una serie di prese di posizioni
opportunistiche dei Partiti: In giunta la maggioranza non è riuscita
ad un rinvio a dopo le elezioni regionali decidendo di non
partecipare alla seduta decisiva.
In
sostanza il 17 febbraio si voterà in aula e presenteranno la
relazione per l'accusa i parlamentari che hanno votato in giunta per
un processo a Salvini...il quale sembra rimanere più che soddisfatto
avendo spinto per un processo a suo carico per un mero tatticismo
politico.
Il sequestro
di persona, nel diritto penale, è il trasporto e confinamento
illegale di una persona contro la sua volontà: Il rapimento può
essere eseguito per chiedere un riscatto in cambio del rilascio della
vittima o per scopi illegali. Può essere accompagnato da lesioni
corporali che elevano il crimine a rapimento aggravato. Nel caso in
specie non si può prescindere dal fatto che tali persone, malgrado
la loro volontà di voler scendere a terra sono state innanzitutto
salvate e curate costantemente.
Tuttavia
nella fattispecie è proprio l'interpretazione di un giudice il quale
dovrebbe valutare se un confine con un vero sequestro esiste, non
essendovi nulla di violento in proposito (riscatti-
confinamenti-crimini- lesioni) ma solo un fermo per valutare meglio
dove si possano accogliere le persone salvate. Inoltre non si può
trascurare il fatto che vi sono i decreti sicurezza firmati dal capo
dello Stato, che oltre a
contenere in sé una serie di normative su altri campi, sulla
questione migranti favorisce una azione di scopo politico da parte di
un ministro. Infine è quasi impossibile limitare
l'aspetto di questo episodio senza un coinvolgimento con tutto il
governo in carica nel momento.
Al
di là di tutto ciò e non volendo prendere alcuna parte in proposito
tranne che di mera intuizione ... se nel
caso
della Diciotti l'intervento dello stesso Tribunale appariva poco
convincente..dato che
in
determinati casi non risulta proprio chiaro dove potrebbe finire un
potere politico amministrativo di un esecutivo e dove iniziare quello
di una magistratura....oggi sul caso Gregoretti.. di colpo si fa
apparire tutto diverso!...Ciò desta chiari segni di convenienza
politica! Sostenere oggi un voto di autorizzazione del caso contro
Salvini significa farne una vittima (cosa che probabilmente a lui
gioverrebbe nei consensi), ma non solo, potrebbe dare allo stesso
l'opportunità di smentire ogni altra azione politica da parte di un
governo che pare procedere a corrente alternata ed in base alle
opportunità: Un grosso errore che non potrà riscontrare alcuna
convenienza politica per lo stesso governo giallorosso.