Ciò
che oggi..ci allontana dalla possibilità di creare una politica unita sui principi ed i valori a difesa degli interessi della nostra isola.
di
vincenzo cacopardo
La
cronaca politica della nostra regione vede oggi il fiorire di tanti Movimenti locali che affrontano un'analisi sul difficile percorso di
una Sicilia che, malgrado la forza di uno Statuto Autonomo, non ha
saputo gestire una politica in favore del proprio sviluppo...ed altri
che insistono su un Indipendentismo fin troppo audace e di più
difficile attuazione. Sarebbe opportuno anche mettere in evidenza la
differenza tra un'Autonomia e un'Indipendenza, poichè sembrano
essere in tanti i cittadini che, nella confusione, non ne hanno
ancora ben percepito la differenza. E' chiaro che se si resta nel
campo dell'”Autonomia” si rimane in un ambito di regole in favore
della Regione più percorribile.. e se si intende percorrere la
strada della “Indipendenza” è più facile percepire il difficile
percorso in direzione di una autosufficienza in un momento storico
come quello odierno.
-L'indipendenza
è la situazione in cui un
Popolo non
è più sottomesso all'autorità di un altro: Il territorio che
diventa indipendente è
libero da
qualsiasi vincolo o peso preesistente prima
dell'indipendenza... L'indipendenza
si identifica quindi in un'emancipazione da
un potere altrui.
-L'Autonomia invece,
è quella situazione in cui continuano ad esistere alcuni vincoli
istituzionali tra i territori ed i popoli: Il potere
assoluto lo mantiene sempre lo Stato su una Regione, sebbene nel caso
della presenza di uno Statuto.. vi siano delle regole che per
determinate competenze variano rendendo le decisioni più autonome
nell'interesse della stessa Regione.
Non
vì è dubbio che nello Statuto siciliano vi siano i presupposti
per poter rendere più autonome alcune decisioni in favore del
proprio territorio di competenza...e questo non è poco!..Se negli anni passati vi fosse stata una politica capace di
sostenerlo in favore di una politica più efficiente, integra e
lungimirante..tutto sarebbe stato diverso. Se avessimo, al contrario,
davvero conquistato una indipendenza nel quadro di una politica
odierna già difficile in sé, avremmo forse potuto avere maggiori
difficoltà e..probabilmente saremmo potuti restare fuori da una possibilità
di vero sviluppo...
L'
Autonomia si sarebbe dovuta condurre con sapienza, equilibrio e
spirito costruttivo attraverso ciò che uno Statuto ci ha sempre
offerto..In quel caso avremmo potuto portare maggiore benessere e
sicurezza. A mio modesto parere: Un'Autonomia rimane ancora sostenibile..tanto quanto una
indipendenza resti quasi impossibile e potrebbe creare nel futuro ulteriori difficoltà ed insicurezze.
Il nostro problema non è allontanarci.. ma difendere i nostri interessi!
Il nostro problema non è allontanarci.. ma difendere i nostri interessi!
Al di là di chi può
pensarla in modo differente..quello che al sottoscritto preme
chiarire.. è il fatto che in un territorio come il nostro... ricco
di valori naturali straordinari.. non si dovrebbe nemmeno porre il
dubbio dell'importanza di avere avuto uno Statuto Autonomo con in
quale si sarebbe potuto procedere in favore di quei principi più
consoni per la salvaguardia e la promozione degli stessi...Qualunque
politica locale governativa ha mancato nel suo ruolo di portatrice di
idee e capacità attraverso l'uso di uno "strumento" che avrebbe reso facile la
strada di uno sviluppo sicuramente più logico e congenito.